Firenze, crollo alla Esselunga: salgono a 4 le vittime, un disperso
I Vigili del Fuoco hanno lavorato tutta la notte tra le macerie per recuperare il corpo della quarta vittima
Firenze, crollo alla Esselunga: salgono a 4 le vittime, un disperso. I Vigili del Fuoco hanno lavorato tutta la notte tra le macerie per recuperare il corpo della quarta vittima.
Il bilancio del tragico crollo nel cantiere di un supermercato Esselunga a Firenze si è aggravato, con il ritrovamento del quarto corpo da parte dei vigili del fuoco che hanno operato incessantemente tra le macerie.
Solo un operaio risulta ancora disperso. Nella notte precedente, era stato recuperato il corpo di un’altra delle vittime già individuate nel tardo pomeriggio di ieri tra le rovine del cantiere.
L’incidente, causato dal cedimento di una trave che ha provocato un crollo a catena dei solai, ha travolto otto persone, tra cui tre feriti di origine rumena e l’italiano Luigi Coclite, 60enne morto, gli altri sono di origine nordafricana.
Le operazioni di ricerca e scavo delle squadre di soccorso, costituite da cinquanta vigili del fuoco, proseguiranno fino a quando l’ultimo operaio verrà trovato. Il bilancio attuale s’identifica in quattro morti, tre feriti e un disperso.
Proclamato il lutto cittadino
Il lutto cittadino è stato proclamato oggi a Firenze, con un minuto di silenzio alle 15 presieduto dal sindaco Dario Nardella in piazza della Signoria, accompagnato dal lutto regionale della Toscana.
Indagine della Procura in corso
Dopo l’incidente, la Procura ha aperto un fascicolo riguardante il crollo colposo ed omicidio colposo plurimo, senza attualmente individuare alcun indagato. Il cantiere coinvolto è stato posto sotto sequestro.
In risposta all’accaduto, Cgil e Uil hanno annunciato due ore di sciopero a livello nazionale per il 21 febbraio. Allo stesso tempo, Cisl ha proclamato una mobilitazione a livello nazionale contro le morti e gli infortuni che accadono durante il lavoro, organizzando assemblee nelle fabbriche, cantieri, uffici e luoghi di produzione, nonché eventi e azioni sul territorio, da Nord a Sud.
Secondo il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, la recente tragedia a Firenze è inaccettabile e deve essere contrastata a livello nazionale, al fine di porre fine alla logica del subappalto e degli appalti al massimo ribasso.
