Foggia: record del calcio femminile. La squadra rischia di sparire

La squadra rischia di sparire. Il calcio femminile a Foggia sta vivendo un momento storico, ma purtroppo la sua esistenza è minacciata

Redazione
Foggia: record del calcio femminile. La squadra rischia di sparire

Foggia: record del calcio femminile. La squadra rischia di sparire. Il calcio femminile a Foggia sta vivendo un momento storico, ma purtroppo la sua esistenza è minacciata.

Gli appelli alle istituzioni sono diventati necessari per scongiurare la sua scomparsa imminente. Il ‘Foggia women 1987‘ ha raggiunto l’impresa di vincere la Coppa Italia di eccellenza femminile, ritornando dopo 37 anni di assenza sul campo.

È stata una vittoria meravigliosa, ma come spesso accade con le storie di underdog, rischia di essere di breve durata. Alfredo Troisi, dirigente responsabile della comunicazione, ha rivelato che la squadra si sta muovendo “grazie al contributo di pochi sponsor e al fatto che il personale tecnico e le ragazze che giocano non percepiscono alcun compenso“.

È chiaro che il movimento ha bisogno di risorse, altrimenti non riuscirà a sopravvivere. Molte delle ragazze che giocano nel Foggia women 1987 hanno trovato nel calcio una valvola di sfogo alle difficoltà della vita, e sarebbe una grande ingiustizia negargli questa opportunità.

L’appello alle Istituzioni

Così, un appello urgente è rivolto alle Istituzioni affinché sostengano questo movimento femminile di calcio, e consentano alle ragazze di continuare a giocare.

Il dirigente ha illustrato la difficile situazione della sua squadra, che si allena su un campo non idoneo per il calcio a 11 all’interno di un istituto scolastico, a un costo di 800 euro al mese.

Inoltre, le sfide casalinghe sono state un vero e proprio peregrinare tra i campi di provincia, poiché a Foggia mancano le necessarie strutture sportive.

Tutto ciò ha comportato un consistente dispendio economico per la società, con la necessità di affittare mezzi di trasporto per le partite in trasferta, con un costo che oscilla tra i 500 e i 600 euro a partita.

La vicenda rappresenta un fenomeno sociale che deve essere tutelato dalle istituzioni, affinché questa bella realtà sportiva non svanisca nell’oblio.

È importante porre fine a questa situazione, per consentire alla squadra di continuare ad esprimersi al meglio e rappresentare la città di Foggia ai massimi livelli agonistici.

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