Fondi Covid nel mirino della ‘ndrangheta: 8 arresti

Redazione
Fondi Covid nel mirino della ‘ndrangheta: 8 arresti

Fondi Covid nel mirino della ‘ndrangheta: 8 arresti. Arrestate 8 persone dal nucleo di Polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza di Milano per associazione per delinquere finalizzata alla frode fiscale aggravata dal metodo mafioso e dalla disponibilità di armi, auto-riciclaggio, intestazione fittizia di beni e valori, bancarotta fraudolenta.

Gli arresti sono effettuati nell’ambito di un’inchiesta della Dia contro la ‘ndrangheta. Secondo le indagini, il “principale indagato” ha presentato richiesta e ottenuto, per tre delle società “inserite nello schema di frode”, i contributi a fondo perduto previsti per l’emergenza Covid.

Covid, Comitato Bergamo a Salvini, no fango su Lombardia

“Nessuno dei parenti, che hanno sottoscritto la lettera, ha reso dichiarazioni finalizzate a diffamare od infamare Regione Lombardia”.

Lo spiega il Comitato ‘Noi denunceremo’ che raccoglie parenti delle vittime del Coronavirus . Ha inviato una lettera alla Ue per verificare l’eventualità di crimini contro l’umanità nella gestione della pandemia, in risposta alle critiche leader della Lega Nord Matteo Salvini.

“Le cosiddette zone rosse – aveva detto – erano competenza del Governo; se qualcuno non le ha istituite risponderà a questi famigliari sul perché, però io uso le parole del professor De Donno. “Smettiamo di infangare la Lombardia”.

“Io porto enorme rispetto per i parenti delle vittime”, ma “siamo concreti. E’ giusto chiedere chiarezza e che se qualcuno ha sbagliato paghi; però prendersela con il medico di Codogno o con il sindaco del paesino è veramente ingeneroso; perché in quel momento tutti hanno fatto il massimo”, aveva aggiunto.

Il Comitato spiega che in merito al “fango” che le famiglie delle vittime avrebbero gettato su Regione Lombardia con la lettera “nessuno dei parenti” che l’hanno sottoscritta “ha reso dichiarazioni finalizzate a diffamare o infamare Regione Lombardia e “nessuno fa riferimento a colpe di medici, infermieri e personale sanitario, ritenuti, dal comitato e dagli aderenti/firmatari, le prime vittime”

  •  

Redazione

La redazione de L'inserto, articoli su cronaca, economia e gossip

Modifica le impostazioni GPDR