Forte eruzione dell’Etna nei prossimi minuti, cenere e lapilli sui centri abitati

Redazione
Forte eruzione dell’Etna nei prossimi minuti, cenere e lapilli sui centri abitati

Forte eruzione dell’Etna nei prossimi minuti, cenere e lapilli sui centri abitati. L’Etna è pronto a sfoderare il suo tredicesimo parossismo consecutivo, a conferma del suo periodo di straordinaria forma e potenza eruttiva.

La dodicesima eruzione si è consumata due giorni fa, ma l’eruzione attesa nelle prossime ore potrebbe rivelarsi ancor più spettacolare e ancora più intensa e incisiva. Il tremore vulcanico è in rapido incremento e già i primi trabocchi di lava sono in atto sul nuovo cratere di sud-est.

L’eruzione potrebbe entrare nel vivo nei prossimi minuti e nelle prossime ore con effetti soprattutto sui versanti orientali del vulcano. A rendere particolarmente intensa la nuova eruzione saranno le intense correnti presenti alle alte quote.

Le quali potranno spingere sui centri abitati etnei ingenti quantità di cenere e lapilli proprio com’era accaduto poco più di una settimana fa. Nell’immagine la previsione sulle aree colpite dalle nubi di cenere.

L’area più a rischio, ovvero quella dove potranno cadere le quantità più rilevanti di cenere e lapilli, sarà la fascia orientale del vulcano che comprende Milo, San Giovanni Montebello, Macchia, Giarre, Riposto, Torre Archirafi.

Al margine della ricaduta Zafferana etnea e Santa Venerina. La cenere potrebbe arrivare fin sulle coste. L’eruzione sarà poco visibile. La visibilità sarà disturbata dalle tante nubi che coprono il cielo in questo momento

Forti temporali in Toscana: grandinata si abbatte nel senese

L’impulso di aria fredda giunto oggi sull’Italia, come ampiamente previsto, ha dato vita a diversi temporali sulle regioni centro-settentrionali, alcuni anche di forte intensità, soprattutto in Veneto e Toscana.

Particolarmente colpita la provincia di Siena: a Casole d’Elsa nel pomeriggio si è abbattuto un forte temporale accompagnato da una intensa grandinata. I chicchi di grandine hanno raggiunto a tratti dimensioni notevoli (soprattutto per il periodo), fino a 2-3 centimetri. Danni alle colture e alla vegetazione.

Maltempo: nevicate fino in collina, fiocchi a San Marino, l’aria fredda scende verso sud

Come previsto acquazzoni e rovesci, spinti da aria fredda di matrice artica, stanno interessando le regioni nord-orientali e da pochi minuti anche Toscana settentrionale e Marche: la perturbazione è piuttosto rapida ma al tempo stesso anche turbolenta e non sta passando inosservata.

Segnaliamo temporali e anche locali grandinate in Veneto, Friuli Venezia Giulia e Romagna, segno dei forti contasti termici tra l’aria mite presente al suolo e quella fredda in arrivo dal nord Europa.

Col calo vistoso delle temperature sta scendendo di quota anche la neve: i fiocchi bianchi hanno interessato le Alpi e le Prealpi fino ai 700 metri, mentre al momento nevica oltre 600 metri su Emilia Romagna, Marche e Toscana settentrionale.

Fiocchi vengono segnalati fino a 550 metri tra San Marino, forlivese, bolognese e pesarese. Sta nevicando con discreta intensità a San Marino.

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