Francesca Cipriani, dramma: “Non si deve ridurre così…”
Francesca Cipriani, dramma: “Mi hanno detto buttati nell’acido” La Cipriani in crisi al Grande Fratello VIP: “Mi hanno detto anche a me buttati nell’acido e ho sofferto tanto”.
Francesca Cipriani si sfoga al Grande Fratello VIP durante le nomination, per le parole espresse da Soleil Sorge nella polemica con Sophie Codegoni. “Mi hanno detto anche a me buttati nell’acido e ho sofferto tanto”, ricorda la concorrente gieffina.
“Certe cose non si dicono!”. Francesca Cipriani, come riportato dal Sussidiario, è un fiume in piena e batte i pugni sul tavolo quando Alfonso Signorini prova a ridimensionare la questione. La situazione è più grave e va messa in evidenza.
“A me non mi hanno ancora vista arrabbiata”, avverte l’esuberante gieffina. La situazione si fa complicata, vista la reazione della mitica Francesca, che sembra voler essere al centro della scena.
Il conduttore stupito
Il conduttore, stupito dalla sua reazione, prova a riportare la calma ma ormai la Cipriani è scatenata. Alfonso Signorini interviene in collegamento per placare l’ira di Francesca e dice ciò che pensa:
“E’ anche giusto inquadrare la situazione, certe parole non avevano quell’intento. Riportiamo tutto nel giusto contraddittorio. La frase “buttati nell’umido” è orribile e non andava detta ma cerchiamo di inquadrare le cose nella giusta dimensione.
Pur condannando con fermezza alcune frasi infelici di Soleil – continua Signorini – non possiamo dire che voleva offendere la dignità femminile. Insomma, la situazione non deve essere più grande di quanto sia possiabile.
“Se ragioniamo così condanniamo chiunque”. “Dobbiamo dare un esempio, io non posso più stare zitta. Vedo cose che non devono succedere”, replica stizzita Francesca Cipriani.
Signorini a questo punto sembra dare al Grande Fratello vip una direzione spiacevole, visto che per mantenere in casa una persona come Soleil le concede di tutto. Anche dire frasi spiacevoli.
E’ giusto ridimensionarla: non è fare spettacolo. Bisogna mettere le persone nei gangli, soprattutto se è in TV e viene vista da un pubblico vasto. Una situazione che è solo da condannare e non da ridimensionare.