Francesco Fortunato batte un record mondiale vecchio di 30 anni
L'impresa è stata compiuta nella gara dei 5.000 metri di marcia su pista agli Assoluti indoor di Ancona. Ha battuto il record con ben 12 secondi di differenza

Francesco Fortunato batte un record mondiale vecchio di 30 anni. L’impresa è stata compiuta nella gara dei 5.000 metri di marcia su pista agli Assoluti indoor di Ancona. Ha battuto il record con ben 12 secondi di differenza.
È straordinario quanto realizzato dal marciatore italiano Francesco Fortunato ai Campionati Assoluti indoor di atletica leggera ad Ancona.
A 30 anni, il pugliese ha frantumato il record mondiale dei 5.000 metri di marcia su pista, migliorando di 12 secondi un primato che resisteva da tre decenni.
Nato nel 1994, Fortunato ha chiuso la gara in 17’55″65, abbattendo il precedente record del russo Mikhail Shchennikov, fissato nel 1995 a 18’07″08.
Ha superato anche i due record ufficiosi della distanza (18’03″83 di Sergey Shirobokov e 18’04″76 di Vasiliy Mizinov, entrambi del 2022), diventando il primo a scendere sotto la soglia dei 18 minuti.
La sorpresa di Fortunato
Lo straordinario successo ha sorpreso lo stesso Fortunato, il cui obiettivo iniziale era semplicemente battere il record nazionale appartenente a Ivano Brugnetti (18’08″86 nel 2007). Invece, ha siglato la migliore prestazione storica nei 5.000 metri di marcia su pista.
Durante un’intervista successiva alla gara, il marciatore di Andria ha rivelato: “Questo record nasce da un sogno: volevo almeno il record italiano e invece è arrivato anche il mondiale.
Il grande Ivano Brugnetti, a cui ho tolto il record italiano, aveva tentato anche lui, mancando per un solo secondo. Ho colpito due obiettivi in uno, facendo anche il record del mondo. Sono felicissimo, è un traguardo importante per la mia carriera.
Dicevo sempre di voler chiudere la carriera con almeno un record e, anche se non è ancora finita, ci sono riuscito.” Le parole entusiaste di Francesco Fortunato celebrano un’impresa memorabile, abbattendo uno dei primati internazionali più longevi nell’atletica leggera.