Franco Cerri, chitarrista e “uomo in ammollo” muore a 95 anni

Redazione
Franco Cerri, chitarrista e “uomo in ammollo” muore a 95 anni

Franco Cerri, chitarrista e “uomo in ammollo” muore a 95 anni. È morto Franco Cerri, aveva 95 anni. Chitarrista e docente italiano, era considerato tra i più grandi e autorevoli chitarristi italiani

Era padrone della musica jazz, nonostante fosse autodidatta, ma era anche molto conosciuto per una famosa pubblicità degli anni 60 e 70. Aveva festeggiato i suoi 90 anni sul palco del Teatro Dal Verme di Milano.

A dare la notizia della scomparsa è stato il figlio Nicholas, in un post su Facebook: “Le sette note e le tre chitarre salutano con tanto affetto Franco Cerri, grande musicista e grande uomo. Fai buon viaggio, babbo”.

Il musicista era nato a Milano nel 1926. Nel 1950 aveva già suonato con Bruno Martino e, negli anni seguenti, ha lavorato tra gli altri con Renato Carosone, Nicola Arigliano, Peter Van Wood e Johnny Dorelli.

L’occasione della vita gli si presentò nel 1954, quando entrò nell’orchestra di Gorni Kramer. Nel 1980 ha formato un duo con il pianista Enrico Intra, con il quale fondò nella sua città natale la Civica scuola di jazz.

Franco era molto comunicativo, disponibile, educato, civile, umano

“Abbiamo suonato insieme per mezzo secolo – ha detto Intra – abitando insieme questo mondo del suono cui mancherà un ottimo docente di chitarra, perché Franco riusciva a cominciare tutta la sua esperienza e personalità d’uomo.

Era molto comunicativo, disponibile, educato, civile, umano, quelle belle doti che dovrebbero avere tutti quanti, era fortunato chi lo frequentava e quindi anche gli studenti”.

Franco Cerri è anche uno fra i pochi chitarristi italiani ad essere citato dall’Enciclopedia Treccani. Oltre ad una carriera da solista e nei circuiti jazz ha poi collaborato anche con Mina e Roberto Vecchioni.

Inoltre, con  Django Reinhardt, Chet Baker, Gerry Mulligan, Billie Holiday, Stéphane Grappelli, Lee Konitz, Dizzy Gillespie, Tullio De Piscopo, Pino Presti, Jean Luc Ponty. Al suo attivo 35 album pubblicati.

Si è poi prestato molto alla pubblicità sia come musicista a partire dai Caroselli per famosissimi marchi italiani con l’orchestra di Gianfranco Intra ed Enrico Rava, ma anche con Enzo Jannacci, sia come attore diventando popolarissimo come “uomo in ammollo”.

Negli anni 1968, 1969 e 1976 era stato infatti il testimonial di una nota marca di detersivo che lo aveva reso un volto di casa per moltissime famiglie. Nello sketch, si presentava completamente vestito e immerso in una grande vasca di vetro contenente acqua e dalla quale emergeva solo la sua testa.

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