Fratelli litigano a colpi di motosega
Il tragico episodio è avvenuto in provincia di Perugia, a Umbertide. Una lite familiare degenera e scendono in campo le seghe elettriche
Fratelli litigano a colpi di motosega. Il tragico episodio è avvenuto in provincia di Perugia, a Umbertide. Una lite familiare degenera e scendono in campo le seghe elettriche.
Una lite familiare tra due fratelli nella provincia di Perugia ha preso una svolta inaspettata quando entrambi hanno deciso di combattere utilizzando una sega elettrica per tagliare la legna.
I Carabinieri di Città di Castello hanno denunciato entrambi i fratelli per lesioni aggravate dall’uso di un’arma impropria. La situazione è degenerata da futili motivi, portando a conseguenze mediche e al sequestro dell’attrezzo.
La lite tra due fratelli che ha preso una svolta inaspettata
Una lite familiare tra due fratelli a Umbertide, in provincia di Perugia, ha preso una svolta inaspettata quando entrambi hanno deciso di usare una sega elettrica come arma.
La disputa, originata da motivi futili, si è rapidamente aggravata fino a sfociare in una battaglia di colpi con l’attrezzo per tagliare la legna. I Carabinieri di Città di Castello sono intervenuti sul posto e hanno denunciato entrambi i fratelli per lesioni aggravate dall’uso di un’arma impropria.
Le cure mediche del 118 hanno rivelato che le prognosi sono di 10 e 15 giorni per i due uomini, mentre la sega elettrica è stata posta sotto sequestro.
Dai futili motivi all’escalation: come è degenerata la situazione
La lite tra i due fratelli di Umbertide, in provincia di Perugia, è partita da motivi futili ma ha preso una svolta inaspettata, degenerando rapidamente.
Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri di Città di Castello, entrambi i fratelli hanno deciso di affrontarsi utilizzando una sega elettrica per tagliare la legna.
Ciò che sembrava essere una discussione accalorata si è trasformata in una vera e propria battaglia con l’uso di un pericoloso attrezzo. L’escalation della situazione ha portato a gravi lesioni per entrambi i fratelli, che sono stati denunciati e sottoposti alle cure mediche del 118.
La sega elettrica come arma impropria
La sega elettrica, utilizzata come arma durante una lite familiare, ha causato conseguenze gravi per entrambi i fratelli coinvolti. L’uso di un attrezzo così pericoloso ha portato a lesioni che richiederanno rispettivamente 10 e 15 giorni di cure mediche.
La gravità della situazione ha portato i Carabinieri di Città di Castello a sequestrare la sega elettrica, considerandola un’arma impropria. Questa decisione è stata presa per garantire la sicurezza delle persone coinvolte e per evitare ulteriori episodi di violenza.
La presenza dell’attrezzo nella lite ha sicuramente amplificato il pericolo e ha reso necessario l’intervento delle forze dell’ordine. Questa lite familiare che ha portato ad una battaglia con una sega elettrica è un chiaro esempio di come piccole dispute possono sfociare in situazioni pericolose e violente.
