Fulco Pratesi, fondatore WWF, si è spento nella notte
E' deceduto a Roma nell'ospedale in cui era ricoverato. Lo scorso settembre aveva compiuto gli anni. Fu l'incontro con un'orsa a cambiargli al vita
Fulco Pratesi, fondatore WWF, si è spento nella notte. E’ deceduto a Roma nell’ospedale in cui era ricoverato. Lo scorso settembre aveva compiuto gli anni. Fu l’incontro con un’orsa a cambiargli al vita.
Fulco Pratesi, fondatore del World Wildlife Fund (WWF), è morto a 90 anni. Il noto ambientalista e presidente onorario dell’organizzazione internazionale è stato un attore chiave in diverse campagne per la conservazione e tutela della biodiversità.
La sua affinità con la natura iniziò durante la sua infanzia, quando la sua famiglia si trasferì nelle campagne del viterbese durante la guerra. Successivamente, la sua passione per gli animali e l’ambiente naturale si è intensificata, tanto da diventare un pittore di animali.
Dedizione e impegno di Pratesi
Il WWF, nato 59 anni fa grazie alla dedizione e all’impegno di Pratesi, è rimasto un pilastro della conservazione ambientale. Nel 1966, poco dopo la fondazione dell’organizzazione, Pratesi condusse la sua prima vittoria importante: l’acquisizione dei diritti di caccia della laguna di Burano.
Questa mossa ha inaugurato la prima Oasi del WWF, un rifugio ambientale dedicato alla protezione delle specie in via di estinzione. Oggi, il WWF gestisce oltre 100 oasi e circa 27.000 ettari di terreno, offrendo protezione a centinaia di specie.
L’impegno di Pratesi è stato fondamentale nell’evoluzione della percezione e della sensibilità degli italiani nei confronti della flora e fauna del loro Paese. Nel ricordare Pratesi, l’associazione WWF ha sottolineato il grande significato che la sua vita ha avuto per molti membri personalmente, e per il movimento ambientalista italiano in generale, ribadendo l’intento di continuare ad onorare il suo lavoro difendendo le conquiste degli anni passati e progettando nuove iniziative.
