Furgone travolge moto: muore una donna

Redazione
Furgone travolge moto: muore una donna
Patrizia Giampieretti

Furgone travolge moto: muore una donna. Si è purtroppo trasformata in tragedia a causa di un terribile incidente stradale, la vacanza estiva sulle Alpi. E’ capitato a tre coppie di amici di San Severino Marche, in provincia di Macerata.

La sessantaduenne Patrizia Giampieretti, 62 anni, è sbalzata via dalla moto condotta dal marito Graziano Dignani, il quale è ricoverato in ospedale in condizioni non gravi.

L’incidente si è verificato nel pomeriggio di Ferragosto, verso le 18, a Châteauroux les Alpes, al confine tra la Francia e il Piemonte, nel dipartimento delle Alte Alpi della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra, all’interno del parco nazionale des Écrins.

Le tre coppie settempedane procedevano in moto lungo la strada nazionale 94 quando, per cause in corso di accertamento da parte dell’autorità giudiziaria locale, si sono trovate di fronte un furgone con a bordo tre membri dell’organizzazione Embrunman.

L’Embrunman

L’organizzazione che promuove un triathlon a lunga distanza il 15 agosto di ogni anno intorno a Embrun, appunto nelle Hautes-Alpes. Si è trattato per due delle moto di un vero e proprio frontale, un drammatico scontro.

La donna, a seguito del violento impatto contro il furgone, è finita fuori dalla sede stradale in un luogo scosceso, tanto che per recuperare il suo corpo è stato necessario l’intervento di una squadra del Crs Alpes.

Il marito ha riportato diverse fratture ed è stato trasportato in ambulanza all’ospedale di Briançon. Sulla seconda moto coinvolta nell’incidente viaggiavano Mario Rocci alla guida e sua moglie Sabrina Falsi come passeggero.

Lui, ex poliziotto in servizio alla Questura di Macerata, è rimasto cosciente, ma ha subito un forte trauma con fratture. Lei, invece, sbalzata via, ha battuto il capo ed è stata trasportata in eliambulanza al centro ospedaliero di Grenoble, dove i medici della Rianimazione si sono riservati la prognosi dopo un immediato intervento chirurgico.

La terza moto, che era un po’ più indietro, è riuscita a evitare il peggio: il conducente Sandro Meschini e la moglie Paola Liuti (titolari della nota impresa “Traslochi Liuti”) hanno riportato contusioni e fratture di minore entità.

Ma certamente non sono usciti indenni dal tremendo scontro. La strada è rimasta a lungo interrotta e sul posto sono intervenuti mezzi di soccorso e diverse squadre di vigili del fuoco. Pressoché illesi i tre uomini a bordo del furgone.

Le responsabilità

Da accertare ora le loro responsabilità. Patrizia Giampieretti, nata a Fabriano, risiedeva in via Petrarca – nel rione Mazzini – col marito Graziano e insieme a lui lavorava nell’impresa di famiglia, a Taccoli di San Severino, nel comparto calzaturiero.

Con loro in azienda anche il figlio Luca, mentre l’altro figlio, Lorenzo, è infermiere a Fabriano. Ieri la notizia si è ben presto diffusa e ha destato profondo cordoglio. In serata è arrivato il messaggio di cordoglio del sindaco Rosa Piermattei “per l’ennesima tragica notizia che ha colpito la comunità.

Tutti i componenti il gruppo dei motociclisti erano conosciuti in città avevano fatto colazione al bar Centrale per poi salutare e partire per questo viaggio che rappresentava un periodo di ferie e riposo dopo tanto lavoro“.

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