Gabriele Wilson Migliori non ce l’ha fatta. E’ morto accoltellato
L'uomo era stato aggredito a coltellate a Formello, in provincia id Roma, dall'inquilino che non gli pagava l'affitto
Gabriele Wilson Migliori non ce l’ha fatta. E’ morto accoltellato. L’uomo era stato aggredito a coltellate a Formello, in provincia id Roma, dall’inquilino che non gli pagava l’affitto.
La storia di Gabriele Wilson Migliori, il trentanovenne colpito a morte in piazza San Lorenzo a Formello, prende un tragico epilogo. Dopo aver lottato per due giorni, il suo corpo ha ceduto alla ferocia dell’attacco.
Un delitto a sangue freddo, orchestrato dall’inquilino che, oltre a vivere nella sua casa, ha anche tralasciato di pagare l’affitto. La polizia, inizialmente lo ha accusato di tentato omicidio, ma la morte del trentanovenne ha trasformato l’accusa nel peggiore dei delitti, l’omicidio.
La ricostruzione dell’incidente disegna un quadro sconcertante. Nella Piazza San Lorenzo a Formello, in provincia di Roma, una disputa tra il proprietario della casa e l’inquilino ha preso una piega inimmaginabile.
Il motivo? Il mancato pagamento dell’affitto da parte dell’inquilino 25enne. Un banale problema economico, ma che ha scatenato una furia incontrollabile.
Una brutale aggressione
Armato di coltello, l’inquilino ha scagliato un attacco feroce contro il trentanovenne, infliggendo ferite profonde alla gamba e al braccio. Nonostante gli sforzi dei medici, la vita di Gabriele è stata purtroppo strappata via.
La scena dell’aggressione si è svolta davanti agli occhi dei passanti, scatenando immediatamente l’azione dei soccorsi. Una chiamata al Numero Unico delle Emergenze 112 ha innescato un intervento urgente per un uomo riverso a terra nella piazza centrale della città, immerso in una pozzanghera di sangue e con ferite da taglio che sembravano fatali.
Il personale sanitario è giunto sul posto dopo la segnalazione e ha subito soccorso la vittima, accompagnandola in codice rosso all’ospedale Sant’Andrea.
L’intervento in ospedale
Il paziente è giunto al pronto soccorso in condizioni critiche: i medici, di fronte alle gravi lesioni subite, hanno effettuato un’operazione delicata e urgente, per poi ricoverarlo con una prognosi riservata.
Tuttavia, non hanno fornito informazioni sull’esito del loro intervento. Gli ultimi due giorni sono stati un’ardua battaglia per Gabriele, tra la vita e la morte, ma purtroppo il suo quadro clinico si è aggravato fino alla sua scomparsa.
Nel frattempo, i carabinieri, nello stesso giorno dell’aggressione, hanno individuato e arrestato il presunto colpevole, il quale dovrà ora rispondere dell’accusa di omicidio.