Gallipoli: ex carabiniere si tuffa in mare per salvare un giovane
Una volta in spiaggia l'uomo ha un malore e si accascia, un medico interviene e pratica un massaggio cardiaco. Poi, si sente male anche lui. Finiti in ospedale
Gallipoli: ex carabiniere si tuffa in mare per salvare un giovane. Una volta in spiaggia l’uomo ha un malore e si accascia, un medico interviene e pratica un massaggio cardiaco. Poi, si sente male anche lui. Finiti in ospedale.
Domenica 27 luglio 2025, sulla spiaggia di Rivabella a Gallipoli, in provincia di Lecce, si è verificato un episodio di soccorso che ha coinvolto un giovane bagnante, un ex carabiniere e un medico in vacanza.
Il giovane si era allontanato circa 300 metri dalla riva per nuotare, suscitando preoccupazione tra i presenti. Un ex carabiniere pensionato di circa 70 anni, originario di Gallipoli, si è tuffato per soccorrerlo insieme al bagnino presente in spiaggia.
Dopo aver raggiunto il giovane e aver verificato le sue condizioni, l’ex militare ha iniziato a rientrare, ma dopo circa un’ora ha perso i sensi sulla sabbia, probabilmente a causa dello sforzo, e ha smesso di respirare.
Immediato il soccorso
I presenti hanno immediatamente prestato soccorso in attesa dell’arrivo del 118. Un medico in vacanza è intervenuto praticando il massaggio cardiaco all’ex carabiniere, ma anche lui è stato colto da un malore ed entrambi sono stati trasportati in ospedale.
Il giovane bagnante è rimasto visibilmente scosso dall’accaduto. Le condizioni dell’ex carabiniere sono apparse gravi fin da subito; dopo le prime cure a Gallipoli, è stato trasferito all’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce per un intervento chirurgico d’urgenza. La prognosi rimane riservata.
Questo episodio sottolinea l’importanza della prontezza e della collaborazione nei soccorsi in situazioni di emergenza in ambiente balneare, ma evidenzia anche i rischi fisici che possono affrontare i soccorritori.
