Gene Hackman e la moglie Betsy Arakawa trovati morti insieme al loro cane
Lui 95 anni, lei 63 vivevano a Santa Fe. Lo sceriffo li ha trovati senza vita mercoledì poco dopo la mezzanotte di mercoledì. Non sono presenti elementi che conducano ad atto criminale

Gene Hackman e la moglie Betsy Arakawa trovati morti insieme al loro cane. Lui 95 anni, lei 63 vivevano a Santa Fe. Lo sceriffo li ha trovati senza vita mercoledì poco dopo la mezzanotte di mercoledì. Non sono presenti elementi che conducano ad atto criminale.
Gene Hackman, di 95 anni, e sua moglie Betsy Arakawa, pianista classica di 63 anni, sono stati trovati senza vita mercoledì nella loro residenza di Santa Fe Summit. Lo sceriffo della contea di Santa Fe, Adan Mendoza, ha confermato durante la notte che anche il loro cane è deceduto.
Nell’intervista, ha precisato che non vi sono prove di un atto criminale, ma non ha rivelato la causa della morte né il momento esatto. “Siamo in fase di indagine preliminare e attendiamo un mandato di perquisizione,” ha dichiarato Mendoza.
Hackman si era ritirato dal cinema da oltre due decenni, con la sua ultima apparizione nel 2004 nel film “Due candidati per una poltrona”. Aveva appena festeggiato il suo 95° compleanno il 30 gennaio ed era noto per il suo carattere riservato.
La carriera cinematografica
La sua carriera cinematografica iniziò nel 1967 con “Bonnie e Clyde” e proseguì con ruoli iconici in film come “Superman”, “The French Connection” e “Get Shorty”. Altri successi nella sua filmografia includono titoli come “Senza via di scampo”, “Mississippi Burning”, “Lo spaventapasseri”, “Il braccio violento della legge”, “La giuria”, “Potere assoluto” e interpretazioni più leggere in “Piume di struzzo” e “Frankenstein Junior”.
Hackman ha ottenuto numerosi riconoscimenti, vincendo due Oscar su cinque nomination, quattro Golden Globe inclusa una vittoria alla carriera, due BAFTA, un Orso d’argento e vari altri premi.
Dal 2022 era l’attore vivente più anziano ad aver vinto l’Oscar per migliore interpretazione maschile, come protagonista in “Il braccio violento della legge” (1972) e come non protagonista in “Gli spietati” (1993).
Annunciò il ritiro definitivo nel 2004, scegliendo la tranquillità del New Mexico rispetto alla vita frenetica di Los Angeles. Sebbene inizialmente si fosse speculato che tale scelta fosse legata al matrimonio, sembra che il vero motivo fosse lo stress eccessivo, aggravato dai primi problemi cardiaci.
In modo eccezionale, nel 2009, partecipò al documentario “I Knew It Was You”, in memoria dell’attore John Cazale, insieme ad altre stelle di Hollywood.