Genova: operaio perde la vita schiacciato nel porto
Nell'incidente sul lavoro è rimasto ferito un suo collega. Proclamato uno sciopero immediato
Genova: operaio perde la vita schiacciato nel porto. Nell’incidente sul lavoro è rimasto ferito un suo collega. Proclamato uno sciopero immediato.
Tragedia nel porto di Genova Prà. Nelle prime ore del mattino, intorno alle 3.00, un operaio di 52 anni ha perso la vita, investito da una ralla mentre verificava i sigilli di un container.
L’uomo è deceduto sul colpo
Un collega, che guidava uno dei mezzi, è rimasto ferito dopo essere stato sbalzato fuori dalla cabina. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti il personale del 118, la polizia stradale e gli ispettori dell’Asl.
La prima ricostruzione dei fatti suggerisce che l’operaio fosse a terra per controllare i sigilli quando si è trovato nel mezzo di una collisione tra due ralle, veicoli specializzati nel trasporto di container.
Una delle ralle era ferma, mentre l’altra, in movimento, non si è arrestata per ragioni ancora ignote, causando il tragico impatto. L’operaio è stato schiacciato, mentre il conducente dell’altro mezzo è stato proiettato a terra, riportando ferite alla testa e alla schiena ed è stato ricoverato in codice rosso all’ospedale San Martino.
Indagine per omicidio colposo
Il pubblico ministero ha aperto un’indagine per omicidio colposo, sequestrando l’area, i mezzi coinvolti e il cellulare del conducente. Gli ispettori del Nucleo Prevenzione e Sicurezza sul lavoro della Asl3 stanno ascoltando i testimoni per chiarire la dinamica dell’incidente.
Le autorità stanno conducendo accertamenti approfonditi, incluso sottoporre il conducente a test specifici. Tutti i lavoratori coinvolti appartengono alla Compagnia Unica.
I dipendenti e la dirigenza del terminal esprimono il loro cordoglio alla famiglia della vittima: il porto resterà chiuso in segno di lutto, e in seguito al grave incidente, è stato indetto uno sciopero di 24 ore.
«A seguito del tragico evento al terminal Psa Gp, proclamiamo 24 ore di sciopero – affermano Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti – a partire dal primo turno della giornata odierna fino alle 6 del 19 dicembre, per tutti i lavoratori delle aziende». I lavoratori hanno anche bloccato il varco Etiopia, causando significativi disagi al traffico cittadino.
