Giampaolo Gurioli, 65 anni, pianista di Jovanotti, Giorgia e Laura Pausini, è deceduto
Circa tre anni fa era stato colpito dalla rottura dell'aorta addominale che gli aveva provocato una forte emorragia interna

Giampaolo Gurioli, 65 anni, pianista di Jovanotti, Giorgia e Laura Pausini, è deceduto. Circa tre anni fa era stato colpito dalla rottura dell’aorta addominale che gli aveva provocato una forte emorragia interna.
È scomparso a 65 anni Giampaolo ‘Pape’ Gurioli, talentuoso tastierista e arrangiatore noto per le sue collaborazioni con artisti affermati come Jovanotti, Laura Pausini, Giorgia e Cesare Cremonini.
Ricoverato d’urgenza all’ospedale di Careggi, Firenze, dopo un primo intervento a Borgo San Lorenzo, Gurioli aveva affrontato quasi tre anni fa un’emorragia interna per la rottura dell’aorta.
Nato a Marradi, nella città metropolitana di Firenze, il 19 novembre 1959, da anni risiedeva a Faenza. La sua carriera musicale lo ha visto spaziare dal pop al jazz, diventando un pianista e arrangiatore molto richiesto.
Tra i tanti artisti con cui ha lavorato, citiamo Jovanotti, con cui ha collaborato per otto anni, Lunapop, Giorgia, Laura Pausini e Piergiorgio Farina. Ha calcato anche il palcoscenico degli Mtv Awards a Londra.
Il cordoglio del primo cittadino di Marradi
Il sindaco di Marradi, Tommaso Triberti, ha voluto esprimere il suo cordoglio: «La nostra comunità piange uno straordinario musicista di fama internazionale. Gurioli ha rappresentato dedizione e talento, attraversando generi dal pop al jazz fino alla musica contemporanea.
La sua perdita lascia un vuoto incolmabile per noi e nel panorama musicale mondiale». Triberti ricorda inoltre: «Per la mia generazione, era il Pape di Marradi che suonava con Jovanotti, un motivo di orgoglio per tutti noi. Il successo individuale diventa il vanto di un’intera comunità, nonostante i dissensi e le divergenze interne.
Anni fa, prima di diventare un musicista a tempo pieno, Pape è stato professore di musica nelle nostre scuole medie, mantenendo sempre un legame forte con il paese. Oggi Marradi perde un grande artista, e la musica un eccezionale interprete».