Giancarlo Magalli: “Avevo due mesi di vita, ma ho vinto io”
Giancarlo Magalli: “Avevo due mesi di vita, ma ho vinto io”. Giancarlo Magalli, è stato ospite alla trasmissione “Domenica In”, condotta da Mara Venier. Durante il programma, ha condiviso la storia del periodo arduo della sua vita quando ha dovuto affrontare una severa battaglia contro il linfoma.
Nonostante i medici gli avessero originariamente dato solo due mesi di sopravvivenza, Magalli ha lottato con grande coraggio. Grazie alla tempestiva e appropriata terapia medica, è riuscito a sconfiggere questa malattia che lo aveva colpito inaspettatamente.
Le parole del conduttore tv
Il conduttore televisivo ha ricevuto una notizia improvvisa che lo ha portato a fare i conti con varie malattie simultaneamente. Descritte da lui come “matrioska di malattie”, ovvero una malattia contenuta nell’altra. “Mi rimanevano due mesi di vita”, ha ricordato. Tuttavia, i medici che hanno avuto la sua cura hanno provato a rassicurarlo
Affermando che “i linfomi sono curabili nel 90% dei casi, quindi ha ottime possibilità di riprendersi. Ora inizieremo le cure “. Ha condiviso con il pubblico durante una trasmissione in diretta su Rai Uno. Il linfoma è stato individuato grazie a un’infezione.
“Fui ospedalizzato per curare quell’infezione, ma durante il trattamento si sono accorti di questa seconda problematica…”, ha precisato. Pertanto, da un evento sfortunato, si può dire che sia “nata una fortuna”. Ha concluso Giancarlo Magalli
Giancarlo Magalli e l’amicizia con Gianni Boncompagni
Nel corso dell’intervista, Giancarlo Magalli rispolvera i ricordi di un suo caro amico, Gianni Boncompagni. Che ci ha lasciati nell’aprile 2017, dopo un prolifico percorso professionale che lo ha visto dapprima come presentatore televisivo, successivamente come autore e regista. Lo definisce come un individuo speciale, fondamentale per lui sia personalmente che professionalmente.
Erano vicini di casa, e la loro amicizia si cementò in fretta, conservandosi per tutta la vita. Con una visibile emozione, Giancarlo Magalli lo descrive come un “essere straordinario”. Alla figura di Boncompagni è legata anche la sua prima apparizione davanti alle telecamere
Originariamente, Enrica Bonaccorti avrebbe dovuto presentare “Pronto, chi gioca?” ma, a causa della sua gravidanza, dovette rinunciare al ruolo, che venne poi affidato a Magalli. “Un giorno Gianni mi chiamò, ero in cucina, e mi disse ‘domani sei tu in onda…'”.