Giancarlo Magalli: “Il mio futuro è a Mediaset…”

Redazione
Giancarlo Magalli: “Il mio futuro è a Mediaset…”
Giancarlo Magalli Foto dal web

Giancarlo Magalli è quasi guarito dal tumore. Ha combattuto contro un linfoma, a Tv Blog ha raccontato di aver terminato le terapie e che manca solo l’ultima tac, che dovrebbe confermare che l’incubo è finito.

Sarà insomma la conferma definitiva e ufficiale. Il lungo periodo tra cure e malattia non è affatto semplice. Tutto è partito da un’infezione che ha permesso di scoprire il linfoma, per fortuna preso in tempo. Come sta Giancarlo Magalli oggi? “Sto bene”, ha dichiarato nell’intervista.

Ha ripreso in mano la sua vita in modo quasi completo, ma manca qualcosa al ritorno definitivo alla normalità: tornare a lavorare. “Il direttore Coletta mi ha promesso il suo interessamento, mi auguro che si trasformi in qualcosa di concreto”. Questo ha dichiarato nell’intervista. Giancarlo Magalli è rimasto senza programmi tv, da una parte è una coincidenza fortunata visto che avrebbe dovuto lasciare tutto per curarsi.

Oggi però è pronto a fare il ritorno sul piccolo schermo e spera di poter restare in Rai. Non ha un progetto specifico in mente. Ma spera in una trasmissione divertente e che non lo tenga impegnato tutti i giorni. Sarebbe troppo impegnativo per lui al momento. Magalli ha sempre lavorato in Rai, ma oggi strizza l’occhio a Mediaset.

Non è mai passato da una rete all’altra, nella sua carriera televisiva ci sono solo trasmissioni Rai. Sente un legame professionale fortissimo, tuttavia oggi Giancarlo Magalli non direbbe di no a prescindere a Pier Silvio Berlusconi. “Non vuol dire che direi di no ad un’offerta di Mediaset se questa si rivelasse interessante. Mediaset nel tempo è molto cambiata”.

E ha spiegato in che modo ha letto questo cambiamento. Secondo Magalli oggi non c’è più molta differenza tra Rai e Mediaset e se ci fosse andrebbe a vantaggio dell’azienda di Berlusconi. In che termini considera questo vantaggio? Giancarlo Magalli è chiaro, per lui si tratta di un rapporto di fiducia e stima reciproca che si instaura con chi guida la rete

“Mediaset ha da sempre gli stessi dirigenti con cui si può portare avanti un rapporto personale. In Rai i volti cambiano ogni due anni. Bisogna sempre ricominciare da capo, confrontandosi con persone nuove che magari non conoscono la tua storia. La Rai comunque resta il primo amore e non si scorda mai”.

  •  

Redazione

La redazione de L'inserto, articoli su cronaca, economia e gossip

Modifica le impostazioni GPDR