Gianfranco Butinar, attore e comico 51enne, è morto
Molto probabilmente Gianfranco è stato colpito da infarto. Il comico era noto anche per le imitazioni di Totti, Califano, Capello e Pizzul

Gianfranco Butinar, attore e comico 51enne, è morto. Molto probabilmente Gianfranco è stato colpito da infarto. Il comico era noto anche per le imitazioni di Totti, Califano, Capello e Pizzul.
Gianfranco Butinar, noto imitatore, comico e attore romano, è morto improvvisamente a 51 anni a causa di un infarto. Le esequie avranno luogo domani alle ore 15:00 presso la Parrocchia Santa Maria Regina Pacis di Ostia.
La notizia è stata diffusa dalla pagina “Sport In Oro – La domenica sportiva dei dilettanti”, che ha espresso cordoglio a nome di Rete Oro e delle trasmissioni con cui collaborava.
Butinar aveva una lunga carriera in radio e televisione, partecipando a programmi popolari come Mai dire Gol, Rai Dire Gol, Noi dire Gol, Tiki Taka e Rai Dire Europei.
Era apprezzato per il suo stile diretto e mai volgare, capace di creare empatia attraverso le sue imitazioni, che si distinguevano per precisione e sensibilità nel riprodurre tic, accenti e sfumature vocali.
Il repertorio
Il suo repertorio comprendeva oltre cento personaggi, spaziando da figure del calcio come Francesco Totti e Bruno Pizzul a icone musicali come Franco Califano, che aveva interpretato anche al cinema nel film “Non escludo il ritorno” del 2014.
Butinar aveva inoltre portato in scena spettacoli teatrali di successo, tra cui “Arte d’identità” al Teatro Brancaccio di Roma, focalizzato sul percorso artistico dell’imitazione.
La sua scomparsa rappresenta una perdita significativa per il mondo dello spettacolo, lasciando un vuoto tra colleghi e pubblico che riconosceva in ogni sua performance un talento raro e prezioso.
Gianfranco Butinar, infine, è stato un artista poliedrico e rispettato, capace di coniugare ironia e rispetto nelle sue imitazioni, contribuendo in modo significativo alla cultura dell’intrattenimento italiano.