Gianmarco Bruscia, 18 anni, muore all’improvviso. Il ricordo della scuola
Il giovane frequentava l'ultimo anno dell'Iss Volterra Elia di Ancona. La scuola ha ricordato lo studente in una lettera intrisa di commozione e dolore

Gianmarco Bruscia, 18 anni, muore all’improvviso. Il ricordo della scuola. Il giovane frequentava l’ultimo anno dell’Iss Volterra Elia di Ancona. La scuola ha ricordato lo studente in una lettera intrisa di commozione e dolore.
Domenica sera, 24 marzo 2025, a San Costanzo, in provincia di Pesaro e Urbino, si è verificata una tragica perdita: un giovane di 18 anni, Gianmarco Bruscia, è deceduto. Un malore improvviso l’ha colto nella sua abitazione, rendendo vani i tentativi di soccorso.
Gianmarco frequentava l’ultimo anno dell’Iss Volterra Elia di Ancona e si preparava a sostenere l’esame di Maturità fra tre mesi. La scuola ha dedicato a lui una lettera carica di commossa memoria.
La lettera
«Gianmarco avrebbe compiuto diciannove anni a giugno, coincidenza con gli esami di Maturità, quel momento così cruciale per ogni adolescente, una vera transizione alla vita adulta e al termine del percorso educativo.
Grazie alla sua capacità di esprimersi con calma e precisione, avrebbe affrontato le prove con successo. Purtroppo, questo percorso resterà incompiuto: Gianmarco ci ha lasciato inaspettatamente, colpito da un malore, con la discrezione e la rapidità che caratterizzavano la sua vita quotidiana.
Siamo profondamente addolorati per la sua perdita improvvisa, questo ragazzo così responsabile, maturo, spiritoso ed educato. La sua lista di qualità riempie il cuore di chiunque abbia avuto il privilegio di conoscerlo.
La notizia della sua scomparsa ha spezzato i nostri cuori. Ancora increduli, cerchiamo di far rivivere i ricordi dei momenti condivisi nei cinque anni trascorsi insieme sui banchi, nelle giornate ordinarie scandite dalla campanella, tra sogni e progetti futuri, e crescita personale.
Di recente, in classe, discutevamo di orientamento e del progetto di capolavoro che ogni studente deve concludere: chissà quale sarebbe stato il capolavoro di Gianmarco quest’anno e quali scelte avrebbe fatto dopo l’estate.
Ciò che resta certo è che, nonostante la sua vita sia stata interrotta troppo presto, Gianmarco rimarrà per sempre giovane nei nostri ricordi affettuosi, perché, come dice il poeta, “celeste è questa corrispondenza d’amorosi sensi”. Addio Gianmarco, ci mancherai».