Giganti del web, 46 miliardi di tasse non pagate

Redazione
Giganti del web, 46 miliardi di tasse non pagate

Giganti del web, 46 miliardi di tasse non pagate. Nel 2015-2019 i giganti del web e del software (WebSoft) hanno più che raddoppiato il fatturato a un ritmo 10 volte superiore a quello delle grandi aziende manifatturiere.

L’anno passato il fatturato dei primi 25 colossi ha toccato quota 1.014 miliardi in un mercato sempre più concentrato e dominato da nomi americani e cinesi.

I primi tre, Amazon, Alphabet (Google) e Microsoft, hanno fatto circa la metà dei ricavi; con Amazon che da sola ne rappresenta un quarto (249,7 miliardi).

Secondo uno studio del’Area Studi di Mediobanca sono aumentati anche utili, forza lavoro e valore di Borsa.

E l’emergenza sanitaria non ha frenato la loro corsa neanche quest’anno, anzi in molti casi l’ha aiutata.

Fiscalità agevolata

Circa la metà dell’utile ante imposte dei giganti del web e del software – continua la ricerca – è tassato in Paesi fiscalità agevolata, come l’Irlanda e Singapore ma pure Usa e Cina, con un conseguente risparmio fiscale di oltre 46 miliardi nel quinquennio 2015-2019.

Secondo l’Area studi di Mediobanca il tax rate è pari al 16,4%, al di sotto di quello teorico al 22,2%.

Da qui la spinta gli utili 25 big del comparto quasi tutti americani e cinesi, guidati da Amazon, Google e Microsoft, che hanno visto il fatturato aggregato superare nel 2019 i mille miliardi di euro e aumentare anche la forza lavoro e il loro valore di Borsa.

I giganti del web e del software operano in Italia tramite controllate presenti in gran parte nelle province lombarde di Milano e Monza Brianza.

L’aggregato 2019 delle filiali italiane, passate in rassegna dall’Area Studi di Mediobanca, ha un fatturato di oltre 3,3 miliardi (pari allo 0,3% del totale delle aziende web e software a livello mondiale) e occupa oltre 11mila unità (0,5% del totale) ,oltre mille in più rispetto al 2018.

L’anno scorso hanno versato al fisco italiano circa 70 milioni, per un’aliquota fiscale effettiva del 32,1%.

  •  

Redazione

La redazione de L'inserto, articoli su cronaca, economia e gossip

Modifica le impostazioni GPDR