Gioele: “L’ho trovato dove nessuno cercava”. Le parole del volontario

Redazione
Gioele: “L’ho trovato dove nessuno cercava”. Le parole del volontario

Gioele: “L’ho trovato dove nessuno cercava”. Le parole del volontario. Gli investigatori non hanno la certezza assoluta. Ma tutto fa pensare che i resti trovati a Caronia, siano del piccolo Giele Mondello.

A ritrovarli è stato Giuseppe Di Bello. Carabiniere in congedo di Capo d’Orlando. Volontario nelle ricerche nelle campagne che costeggiano l’autostrada.

Le sue parole

“Trovarlo è stato un dono di Dio”, ha dichiarato l’uomo a caldo pochi minuti dopo la scoperta.

L’uomo ha affermato di aver trovato un “corpicino straziato dagli animali”. Purtroppo presenti in abbondanza in quelle campagne.

Fonti investigative, infatti, riferiscono che i resti siano stati presumibilmente trascinati “o da maiali o da cani”.

Ora restano da effettuare i rilievi e le operazioni di riconoscimento per avere la certezza che quel corpicino sia davvero del piccolo Gioele. Anche se i dubbi pare siano pochi.

L’uomo è visibilmente scosso per la scoperta appena fatta. E ha indirettamente risposto a quanti, si domandavano come fosse possibile che fino a oggi non era stato visto quel corpicino. “L’ho trovato dove nessuno cercava”, ha detto il carabiniere in congedo.

Adnkronos ha potuto parlare con alcune fonti investigative, che hanno svelato alcuni dettagli del ritrovamento. A ridurre a brandelli il corpo del bambino sarebbero stati gli animali.

Tanto che le squadre di ricerca hanno trovato “il tronco a circa 400 metri dal traliccio dove è stato trovato il corpo della madre Viviana Parisi, e la testa molto distante”. Fonte IlGiornale

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