Giovane 14enne muore annegato nelle acque dell’Adriatico
La tragedia si è verificata a Bellariva di Rimini, all'altezza del bagno 92. Nel momento del drammatico incidente il mare era agitato
Giovane 14enne muore annegato nelle acque dell’Adriatico. La tragedia si è verificata a Bellariva di Rimini, all’altezza del bagno 92. Nel momento del drammatico incidente il mare era agitato.
Una giornata spensierata in spiaggia nel cuore dell’estate si è trasformata in una tragedia quando un ragazzino di 14 anni, turista polacco in vacanza a Rimini, è annegato nel Mar Adriatico.
Le prime informazioni suggeriscono che la morte sia stata causata da un annegamento, ma i soccorsi sono stati tempestivi. Il titolare del bagno di Rimini Sud ha testimoniato l’accaduto.
Una giornata spensierata trasformata in tragedia
Doveva essere una giornata spensierata in spiaggia, nel cuore dell’estate, ma si è trasformata in una terribile tragedia. All’ora di pranzo di oggi, intorno alle 12,50, è deceduto un ragazzino polacco di soli 14 anni nelle acque del Mare Adriatico.
Il giovane turista, in vacanza a Rimini con una comitiva di coetanei, è stato vittima di un annegamento. Il corpo è stato avvistato da alcuni passanti a circa trenta metri dalla riva e l’intervento dell’addetto al salvataggio è stato immediato.
Le circostanze dell’annegamento e i soccorsi tempestivi
Secondo le prime informazioni, il ragazzino polacco di 14 anni è morto per annegamento. Il suo corpo è stato avvistato a circa trenta metri dalla riva da alcuni passanti, che hanno immediatamente allertato l’addetto del salvataggio.
Non appena il ragazzo è stato riportato a riva, un’infermiera professionista presente nello stabilimento balneare ha cercato di rianimarlo insieme all’addetto per ben 40 minuti, ma purtroppo senza successo.
È stato un intervento tempestivo e diligente da parte dei soccorritori, che si sono mobilitati immediatamente al momento dell’avvistamento del corpo del giovane turista.
La testimonianza del titolare del bagno di Rimini Sud
Secondo la testimonianza del titolare del bagno 92 di Rimini Sud, Lamberto, si tratta di un ragazzo di una comitiva che stava trascorrendo una giornata al mare nella spiaggia libera poco distante da lì.
Egli ha espresso il suo profondo dolore per la tragedia e ha sottolineato che è difficile spiegare una situazione così dolorosa, soprattutto considerando che il ragazzino era in vacanza con gli amici.
Il titolare del bagno ha anche fatto riferimento alle condizioni del mare, affermando che molti avevano rinunciato ad andare in acqua proprio a causa delle onde mosse.
La testimonianza del titolare del bagno fornisce un quadro più dettagliato delle circostanze che hanno portato alla tragedia. Questa terribile tragedia che ha colpito un giovane turista polacco a Rimini ci fa riflettere sulla fragilità della vita e sull’importanza di prendere precauzioni durante le giornate in spiaggia.
