Giovane 27enne trovato morto in un laghetto: era congelato

Il dramma si è verificato al rifugio Scarfiotti a Bardonecchia, in provincia di Torino. Il giovane era originario della provincia di Como

Redazione
Giovane 27enne trovato morto in un laghetto: era congelato
Foto da Facebook

Giovane 27enne trovato morto in un laghetto: era congelato. Il dramma si è verificato al rifugio Scarfiotti a Bardonecchia, in provincia di Torino. Il giovane era originario della provincia di Como.

Un drammatico evento si è verificato nei pressi del famoso rifugio Scarfiotti, sulle montagne di Rochemolles a Bardonecchia, in provincia di Torino.

Durante la notte tra giovedì e venerdì è stato trovato senza vita nelle acque del laghetto del luogo il corpo esanime di un giovane di 27 anni, originario della provincia di Como, in condizioni di forte ipotermia.

Il drammatico ritrovamento e i soccorsi immediati

I gestori del rifugio, dove il giovane lavorava, sono stati i primi a soccorrerlo e a trovarlo, purtroppo, senza vita nelle acque del laghetto del luogo.

Hanno immediatamente utilizzato il defibrillatore in loro dotazione, mentre sono giunti sul posto la squadra dei vigili del fuoco, i sommozzatori da Milano e i sanitari per tentare la rianimazione. Nonostante gli sforzi, il giovane è purtroppo deceduto poco dopo.

Le ipotesi sull’accaduto e le indagini in corso

Le ipotesi sull’accaduto e le indagini in corso sono al centro dell’attenzione dopo il tragico ritrovamento del corpo senza vita di un ragazzo di 27 anni nel laghetto vicino al rifugio Scarfiotti.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, sembra che il giovane abbia perso l’equilibrio scivolando su alcune pietre e sia finito nell’acqua, battendo la testa e non riuscendo a riprendersi.

Tuttavia, queste sono solo supposizioni e gli agenti del commissariato di Bardonecchia stanno lavorando per scoprire cosa sia realmente accaduto. Le indagini si concentreranno sulla raccolta di prove e testimonianze per determinare con precisione le circostanze della tragedia.

Il dolore e la chiusura temporanea del rifugio

Il dolore per la tragica morte del giovane ragazzo si è esteso anche al personale del rifugio Scarfiotti, che ha deciso di chiudere temporaneamente la struttura.

In un annuncio pubblicato sulla pagina Facebook ufficiale del rifugio, il personale ha comunicato che rimarranno chiusi “fino a data da destinarsi”. Questa decisione è stata presa per dare spazio al lutto e alla riflessione dopo l’accaduto.

La perdita di una vita giovane e piena di potenzialità ha colpito profondamente la comunità del rifugio, che si stringe attorno alla famiglia del ragazzo in questo momento di grande dolore.

La chiusura temporanea del rifugio testimonia l’impatto emotivo che questa tragedia ha avuto su tutti coloro che ne fanno parte. Un giovane di 27 anni è stato trovato senza vita nelle acque del laghetto vicino al rifugio Scarfiotti, in condizioni di forte ipotermia.

Nonostante i soccorsi tempestivi, non è stato possibile salvarlo. Le indagini sono ancora in corso per comprendere le cause dell’accaduto. Questo tragico evento solleva interrogativi sulla sicurezza delle zone montane e sulla necessità di maggiori precauzioni per evitare tragedie simili in futuro.

  •  

Redazione

La redazione de L'inserto, articoli su cronaca, economia e gossip

Modifica le impostazioni GPDR