Giovane molestata, pm: ‘A processo lo speaker radio Proce’
Giovane molestata, pm: ‘A processo lo speaker radio Proce’. La Procura di Milano ha chiesto il rinvio a giudizio con l’accusa di violenza sessuale per il conduttore radiofonico Fernando Proce, che ha lavorato e lavora in importanti emittenti radio.
Lo speaker 54enne, originario di Lecce e che vive a Milano, è accusato di aver molestato una giovane, che stava facendo la ‘gavetta’ in radio, per alcuni mesi.
E gli sono contestati diversi episodi di molestie, verbali e fisiche, tra il 2019 e quest’anno.
L’indagine, coordinata dal dipartimento ‘fasce deboli’ della Procura milanese, è scattata dopo la denuncia della giovane a cui sono seguiti accertamenti degli inquirenti.
Proce, al momento, non si è fatto interrogare. La richiesta di processo è inoltrata all’ufficio gip e il conduttore radio dovrà affrontare l’udienza preliminare.
Soltanto oggi si è saputo del procedimento per presunte molestie a carico del presentatore.
“Dopo una breve esperienza nelle radio regionali, approdo a quelle nazionali: Rtl 102.5, Radio 105, Radio Monte Carlo”, si legge in una breve nota biografica di Proce sul sito di R101.
E ancora: “Ho vinto un Telegatto per ‘La più bella voce della radio’, un Dance Award come migliore D.J. animatore italiano e mi sono aggiudicato per tre volte l’Oscar radiofonico Cuffie D’Oro”.
Sequestra donna e la tortura per 24 ore, fermato 36enne
Un uomo di 36 anni, residente a Monza, è fermato dai carabinieri con l’accusa di aggressione, sequestro di persona e tortura nei confronti di una donna di 42 anni.
La vicenda risale alla notte tra il 26 e il 27 settembre scorsi.
L’uomo, impiegato di banca, dopo aver trascorso la serata con la vittima, a seguito di una discussione per futili motivi l’ha minacciata di morte.
Le ha puntato un coltello alla gola, privandola del telefono cellulare, delle chiavi di casa e dell’auto.
La donna è lasciata senza bere e mangiare per oltre un giorno e durante le 24 ore trascorse con il 36enne è percossa anche con calci sul costato.
Dopo essere stato fermato, l’uomo è portato all’ospedale San Gerardo di Monza dove si trova in custodia cautelare nel reparto di psichiatria.
Stando a quanto si apprende, inoltre, il 36enne è accusato anche di lesioni personali aggravate e violenza privata nei confronti dell’attuale convivente, una donna italiana di 32 anni residente a Monza.