Giovane trovato senza vita in casa a 24 anni

Redazione
Giovane trovato senza vita in casa a 24 anni

Giovane trovato senza vita in casa a 24 anni. La madre non riusciva a mettersi in contatto con lui. Dopo avere insistito inutilmente nel cercarlo al cellulare ha chiesto l’intervento dei carabinieri e dei vigili del fuoco.

I pompieri di Feltre, in provincia di Belluno, sono entrati nell’appartamento occupato dal giovane 24 enne A.C. in via XXXI Ottobre a Feltre; e lo hanno trovato riverso a terra nel bagno di casa, privo di vita.

Un decesso per adesso senza spiegazioni. Il giovane lavorava in centro dove svolge l’attività di tatuatore, e ieri era stato con gli amici in un locale della città dove aveva trascorso la serata senza problemi.

Aveva salutato la compagnia e chiuso dietro di sé il portoncino d’ingresso dell’appartamento. Cosa sia accaduto nei minuti o nelle ore successive non è chiaro. Non ci sono segni che possano indicare un gesto estremo, né tantomeno la presenza di terze persone.

Sul posto per i primi accertamenti sono arrivati i carabinieri della compagnia di Feltre che hanno avviato le indagini che sono in mano alla Procura di Belluno che probabilmente disporrà ulteriori approfondimenti.

Escursionista precipita per 400 metri e perde la vita

Un’escursionista è morta nel primo pomeriggio dell’altro ieri, dopo essere caduta su un sentiero sul Sasso di Toanella, tra la Val di Zoldo e Ospitale di Cadore.

La donna stava scendendo lungo la normale con il compagno e un’altra coppia quando, poco sotto la cima ha perso l’equilibrio cadendo nel vuoto.

Scattato l’allarme attorno alle 14, la coppia di amici è rimasta ferma nel punto in cui era avvenuto l’incidente, mentre il compagno ha iniziato a scendere per cercare di raggiungere la donna, 54 anni, di Cassola (Vi).

L’elicottero del Suem di Pieve di Cadore si è portato sul posto e durante la ricognizione ha individuato il corpo sui ghiaione di Forcella de la Toanella, dove ha sbarcato tecnico di elisoccorso e medico, che ha solamente potuto constatare il decesso dell’escursionista.

L’eliambulanza è poi volata a prendere due tecnici del Soccorso alpino di Longarone in supporto alle operazioni, quindi, una volta sbarcati, dopo aver visto dove si trovava, in una prima rotazione ha imbarcato il compagno della donna e in una seconda rotazione ha provveduto a riportare a valle la seconda coppia.

L’elicottero è infine tornato sul ghiaione per recuperare soccorritori e salma e trasportarla a Davestra.

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