Giovanni Battista Borrini trovato morto in una scarpata
Giovanni Battista Borrini trovato morto in una scarpata. Era scomparso l’1 marzo e i vigili del fuoco lo hanno ritrovato. Purtroppo, morto, per un tragico incidente.
I vigili del fuoco del distaccamento di Castelnuovo di Garfagnana hanno effettuato, nel pomeriggio di domenica 5 marzo, con il personale Saf (Speleo Alpino Fluviale), in collaborazione con i tecnici del Sast, il recupero della salma dell’uomo scomparso da alcuni giorni e residente nella provincia di Massa Carrara.
Il corpo dell’uomo è stato localizzato all’interno di una autovettura 4×4 precipitata in un dirupo per 200 metri nei pressi della località Foce di Terrarossa, nel comune di Villa Collemandina, in provincia di Lucca.
Si chiamava Giovanni Battista Borrini, nato nel 1954, ed era residente a Massa. Era scomparso da qualche giorno. L’allarme era dato da un amico che aveva spiegato che spesso Giovanni Battista Borrini andava a fare fotografie in Garfagnana.
Erano partite le ricerche, ma fino al pomeriggio di oggi non era trovato niente. Poi è visto un pezzo di targa impigliato in un ramo a bordo di una strada. L’auto è stata ritrovata in fondo a un burrone di 300 metri, il corpo è stato sbalzato dall’auto.
Trovata morta in Arno anziana scomparsa nel Pisano
Il cadavere di una donna è stato rinvenuto nel primo pomeriggio di oggi in Arno a Cascina (Pisa): si tratta di un’anziana di cui si erano perse le tracce tre giorni fa e per la quale erano state avviate le ricerche dopo l’allarme lanciato dai familiari.
La salma è stata avvistata mentre galleggiava in acqua non distante dal luogo dell’ultimo avvistamento grazie all’uso di un drone. La donna era non udente e aveva problemi di salute: non è escluso che abbia perso l’orientamento durante una passeggiata.
Aveva lasciato a casa l’apparecchio acustico. Sulle cause in corso accertamenti: esclusa al momento l’azione di terzi. Il suo corpo era nei pressi del distaccamento dei vigili del fuoco di Cascina vicino al quale era stata vista tre giorni fa l’ultima volta.
