Giuliano, 53 anni, svanito nel nulla da 8 giorni, ricerche ovunque

Redazione
Giuliano, 53 anni, svanito nel nulla da 8 giorni, ricerche ovunque

Giuliano, 53 anni, svanito nel nulla da 8 giorni, ricerche ovunque. La Prefettura ha attivato il protocollo persone scomparse e diramato la richiesta di aiuto per la scomparsa di Giuliano D’Incà, 53 anni residente a Belluno, che non dà più notizie dal 25 marzo scorso.

Ma, solo nelle ultime ore è stato accertato che mancava da casa ed è oggi, 2 aprile, che è stata presentata denuncia di scomparsa. Nella nota della prefettura si legge. «Potrebbe essersi allontanato a piedi o con la sua mountain bike di colore blu/bianco.

Il sig. D’Incà soffre di problemi di carattere psichiatrico ed è p

ertanto persona particolarmente fragile. Non si hanno dettagli sul vestiario o altre circostanze attinenti l’allontanamento che è comunque avvenuto nel territorio del Comune di Belluno.

Chiunque abbia informazioni è pregato di mettersi in contatto con la Questura di Belluno al n. 0437 945511 o attraverso il numero di emergenza 113».

Belluno, servizio vaccinazione a domicilio con la vecchia 500

Lucia Pirolo, 37 anni, è il medico di famiglia che da domenica ha iniziato a vaccinare a Belluno i suoi pazienti a domicilio. Anziani che per motivi di salute non possono uscire dalle loro abitazioni.

Va in giro per la città e nei paesini della provincia a bordo di una 500 Giardiniera d’epoca, modello Autobianchi, con una croce rossa disegnata sui fianchi. “Se riesco a lavorare così tanto lo devo a mio padre che mi aiuta a vaccinare, mia madre che mi prepara da mangiare e mio marito che pazientemente mi aspetta per la cena.

Abbiamo iniziato a somministrare i vaccini domenica”, le parole della dottoressa. Il medico bellunese è figlia di un noto medico di base, di nome Giulio, in pensione da luglio, ma che nonostante questo la aiuta nella somministrazione dei vaccini, standole accanto ogni giorno.

Vaccini: a Venezia arriva il vaporetto ambulatorio mobile

Un vaporetto in modalità “ambulatorio” attraccherà all’isola di Sant’Erasmo a Venezia nel giorno di Pasquetta per vaccinare gli abitanti. Il mezzo, messo a disposizione da Actv (azienda del trasporto pubblico) su richiesta del Comune di Venezia, è allestito dall’Ulss 3 Serenissima.

Attenderà i residenti over 80 di Sant’Erasmo e delle Vignole per consentire loro di ricevere il vaccino senza dover lasciare l’isola. L’iniziativa è il frutto di un’idea condivisa dal Direttore Generale dell’Ulss 3 Serenissima Edgardo Contato e dal Sindaco Luigi Brugnaro.

Ed ha l’obiettivo duplice di sensibilizzare la cittadinanza, con questa forma inusuale di servizio, sulla tema della vaccinazione, e di offrire a quegli anziani per i quali sarebbero più difficoltosi gli spostamenti la possibilità di farla a due passi da casa.

La prenotazione

Perché il servizio si possa svolgere al meglio, la vaccinazione va obbligatoriamente prenotata attraverso il portale della Regione Veneto https://vaccinicovid.regione.veneto.it/.

“Dopo essere intervenuta la settimana scorsa in due aree territoriali particolari come Pellestrina e Burano-Mazzorbo-Torcello – spiega Contato – l’Ulss 3 Serenissima; con la collaborazione dell’amministrazione civica e di Actv, porta direttamente la vaccinazione agli anziani a Sant’Erasmo e Vignole.

Le squadre speciali del nostro Servizio di Igiene e Sanità Pubblica danno, come avviene ormai da tempo, la loro disponibilità in una giornata festiva, per consentire ancora una volta un servizio ‘di prossimità’ e di attenzione ai nostri anziani”.

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