Giuliano Besson, ex “valanga azzurra” perde la vita all’improvviso
Ex atleta, era stato un discesista, e imprenditore è stato colpito da un malore improvviso che gli è stato fatale
Giuliano Besson, ex “valanga azzurra” perde la vita all’improvviso. Ex atleta, era stato un discesista, e imprenditore è stato colpito da un malore improvviso che gli è stato fatale.
Giuliano Besson, ex discesista della leggendaria Valanga Azzurra e imprenditore di successo, è scomparso a 75 anni a causa di un malore improvviso.
Besson è stato un atleta straordinario, partecipando ai Giochi Olimpici invernali di Sapporo 1972, dove si è distinto con un 11° posto nella discesa libera e vincendo nel contempo il titolo italiano nella stessa specialità.
La sua carriera è stata costellata da risultati di rilievo, come la vittoria al Kandahar delle Ande nel 1973, la storica seconda posizione sulla Streif di Kitzbühel nel 1974, condivisa con Stefano Anzi, e un brillante quinto posto ai Mondiali di Saint Moritz.
Rappresentante degli atleti a 24 anni
A soli 24 anni, è stato scelto dai compagni come rappresentante degli atleti, dimostrando leadership e spirito di squadra. Dopo aver lasciato lo sci, ha trasformato la sua passione in un’impresa imprenditoriale fondando un marchio d’abbigliamento di successo insieme ad Anzi, consolidando un’eredità che va oltre lo sport.
La Federazione Italiana Sport Invernali, con il presidente Flavio Roda, esprime vicinanza alla famiglia Besson in questo momento doloroso.
La vita di Giuliano Besson è un esempio luminoso di determinazione, talento e innovazione, un faro che ispira a superare ogni limite e a trasformare le sfide in nuove opportunità.
La sua storia ci ricorda che con passione e coraggio si possono raggiungere traguardi straordinari, lasciando un segno indelebile nel cuore dello sport e della vita.