Giuseppe Petramala: il giallo della sua morte
L'uomo di 35 anni presenta lesioni sul tutto il corpo, sarebbe caduto nell'uliveto. Non è escluso che possa essere svolta l'autopsia per sciogliere ogni dubbio
Giuseppe Petramala: il giallo della sua morte. L’uomo di 35 anni presenta lesioni sul tutto il corpo, sarebbe caduto nell’uliveto. Non è escluso che possa essere svolta l’autopsia per sciogliere ogni dubbio.
La morte del 35enne Giuseppe Petramala, originario di Cosenza ma residente a Putignano, in provincia di Bari, sta sollevando molti interrogativi.
Gravi lesioni
Petramala è morto a causa di gravi lesioni presso l’ospedale “Santa Maria degli Angeli”, dove era stato portato in condizioni critiche dal personale sanitario del 118 di Putignano e da un’unità di soccorso di Alberobello.
Non è ancora chiaro come il 35enne abbia riportato tali lesioni. I carabinieri della stazione locale, sotto il comando del Luogotenente Rocco Cicalese, stanno indagando sull’episodio, insieme al personale della Compagnia di Gioia del Colle.
Inizialmente si pensava che l’uomo fosse caduto lavorando in un uliveto; tuttavia, la natura delle lesioni, estese all’intero corpo e comprendenti una profonda ferita alla testa, rende plausibile anche l’ipotesi di un violento pestaggio.
La compagna dell’uomo è stata interrogata dai carabinieri presso l’obitorio del “Santa Maria degli Angeli” e non è escluso che venga disposta un’autopsia sul corpo.
