Giuseppe Sardella, 78 anni, morto soffocato nel fuoco del suo appartamento

L'uomo è stato trovato senza vita a Verdellino, in provincia di Bergamo. I vicini hanno provato a spengere le fiamme

Redazione
Giuseppe Sardella, 78 anni, morto soffocato nel fuoco del suo appartamento
repertorio

Giuseppe Sardella, 78 anni, morto soffocato nel fuoco del suo appartamento. L’uomo è stato trovato senza vita a Verdellino, in provincia di Bergamo. I vicini hanno provato a spengere le fiamme.

Un anziano di 78 anni è stato tragicamente scoperto senza vita nella sua dimora all’interno del prestigioso complesso residenziale “Le Quattro Torri” a Verdellino, in provincia di Bergamo.

La sua abitazione è stata avvolta dalle fiamme, ma i Caschi Rossi sono riusciti a rinvenire il suo corpo esanime, condannato nelle strette murature del bagno adiacente alla vasca.

Non sono state riscontrate evidenti tracce di bruciature sul suo corpo, ipotizzando così che la causa del decesso sia stata l’asfissia. Alcuni coraggiosi vicini, nel tentativo di spegnere l’incendio prima dell’arrivo dei vigili del fuoco, sono stati purtroppo vani.

Adesso le forze dell’ordine stanno conducendo indagini approfondite per fare luce sulle origini di tale dramma, supponendo che l’incendio sia scoppiato a seguito di un incidente domestico.

L’uomo viveva da solo

Il defunto risponde al nome di Giuseppe Sardella e, da tempo ormai, viveva in solitudine nell’appartamento al secondo piano della torre C nel magnifico complesso residenziale “Le Quattro Torri”.

Le fiamme si sono scatenate intorno alle 21:30 del 30 maggio, iniziando probabilmente dalla zona del soggiorno. Un vicino di casa dell’anziano ha notato fumo che fuoriusciva dalla finestra dell’appartamento, chiaramente visibile dal cortile condominiale.

Allarmato, ha prontamente richiesto l’intervento dei soccorsi e, insieme ad altri residenti, ha tentato di domare le fiamme. Secondo il resoconto del Corriere della Sera, alcuni residenti hanno dimostrato la loro ingegnosità aprendo un varco in una porta finestra di Giuseppe Sardella dal terrazzo.

Sebbene non fosse molto ampio, è stato sufficiente per far passare un tubo d’acqua e contenere le fiamme. I vigili del fuoco provenienti da Dalmine, la centrale di Bergamo e i volontari di Treviglio e Madone si sono prontamente mobilitati per estinguere l’incendio.

Morto per asfissia

Sardella è stato ritrovato senza vita vicino alla vasca da bagno, presumibilmente a causa dell’inalazione di fumo. Le forze dell’ordine stanno attualmente lavorando per determinare le cause dell’incendio.

Durante le operazioni di spegnimento, gli abitanti dei vari appartamenti sono stati evacuati per circa quattro ore. Fortunatamente, le fiamme hanno comunque danneggiato solo la casa di Sardella, consentendo alle altre famiglie di fare ritorno alle loro abitazioni.

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