Gran Bretagna: Johnson e la “vacanza di Capodanno”
Nuova polemica su Boris Johnson nelle ore in cui si attende un preannunciato rimpasto di governo.
Ad innescarla sono state le rivelazioni su una vacanza ai Caraibi da 15.000 sterline che risulta essere stata pagata al premier conservatore britannico e alla sua fidanzata Carrie Symonds da un controverso businessman amico, David Ross, patron della catena di negozi di telefonini Carphone Warehouse.
Il soggiorno “privato”, avvenuto fra il 26 dicembre e il 5 gennaio scorsi, è stato indicato da Johnson come un “dono” nel Register of Interests, registro tenuto da un organismo di governo per assicurare trasparenza sugli interessi finanziari dei suoi membri e allontanare il rischio d’eventuali conflitti o violazioni dell’etica pubblica.
Mentre un portavoce di Ross, finanziatore dichiarato dei Tory, ha sostenuto che il tycoon si sarebbe limitato ad “aiutare” il primo ministro a trovare posto.
Per Downing Street tutto si è svolto nel rispetto delle regole. Ma l’opposizione laburista pretende “chiarezza”.