Grande Fratello Massimiliano Varrese parla dell’omicidio dello Zio

Redazione
Grande Fratello Massimiliano Varrese parla dell’omicidio dello Zio
Grande Fratello Massimiliano Varrese

Grande Fratello Massimiliano Varrese parla dell’omicidio dello Zio. Nell’ultima puntata del Grande Fratello, trasmessa il 2 novembre, Massimiliano Varrese ha condiviso un episodio doloroso che ha segnato profondamente la sua vita e la sua carriera. L’attore ha raccontato la tragica scomparsa dello zio, ucciso durante il suo lavoro come buttafuori in una discoteca.

La perdita improvvisa di una persona cara ha avuto un impatto significativo sulla vita di Varrese e sulla sua carriera artistica. Tuttavia, dopo l’esordio televisivo come Carramba boy, il successo ha bussato alla sua porta. Aprendogli le porte di Hollywood, dove ha continuato a mostrare il suo talento e a raggiungere nuovi traguardi.

“Ai tempi di Carramba ottenni un successo pazzesco e inaspettato. Per un paio di anni non potevo uscire di casa. Dopo quel periodo, mi ritirai in me stesso per capire se fosse stato giusto ottenere tutto quel successo, ho sempre mantenuto i piedi per terra”.

Massimiliano Varrese: “Promisi a mio zio che lo avrei preso a lavorare con me”

“Vivo un forte senso di colpa per l’omicidio di mio zio”, ha proseguito Varrese, rendendo noto il dramma che ha cambiato il corso della sua vita, “Nel periodo di più grosso successo della mia carriera, mio zio, che era un po’ il mio idolo, faceva il buttafuori. Gli proposi di non lavorare più in discoteca e di venire a lavorare per me, che gli avrei dato io i 100 euro della serata.

Poi invece non ho mantenuto questa promessa. Pochi mesi dopo, mi arrivò la notizia del suo omicidio. Lo avevano assassinato mentre lavorava in discoteca. Da quel momento è cambiato tutto. Il senso di colpa mi ha spinto a distruggere un sacco di cose, come un’auto punizione. Ho cominciato a perdere contratti. È ora che io, dopo tutti questi anni, torni a riprendermi l’affetto e l’amore”.

Grande Fratello, Varrese: “Ho realizzato tutto quello che un attore sogna”

Varrese è stato il responsabile di spezzare il sogno di trasferirsi a Hollywood di un aspirante artista. L’artista ha confessato al Grande Fratello di aver correlato il suo grande successo con questo sogno. A soli 30 anni, aveva realizzato quasi tutto quello che un artista potrebbe desiderare.

Si stava preparando per trasferirsi a Los Angeles, in una delle maggiori agenzie di Hollywood, ma ha annullato tutto alla notizia della morte di suo zio. Per diversi anni, ha scelto di ritirarsi nella campagna, senza telefono, email o altre distrazioni, con il solo compagno del suo cane. Oggi, l’attore sta insegnando a giovani talenti che sognano di intraprendere la recitazione.

“Attraverso le mie sofferenze, ho capito che potevo regalare agli altri la capacità di sognare. Io ho sognato e realizzato tanto nella mia carriera. Visto che avevo distrutto il più grande sogno per un attore che è quello di Hollywood, ho deciso di insegnare ai ragazzi nelle accademie la voglia di trovare a sognare”.

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