Grande Fratello Vip le riflessioni dei vip, scatenano la bufera

Redazione
Grande Fratello Vip le riflessioni dei vip, scatenano la bufera

Grande Fratello Vip le riflessioni dei vip, scatenano la bufera. La serata scorre lenta e i VIP parlano fra loro, in piccoli gruppi, scambiandosi riflessioni sui prossimi giorni e sui comportamenti interni. In veranda, Nikita, Attilio e Charlie si confrontano sul binomio leggerezza e profondità.

Nel momento in cui alcuni VIP chiedono di fare qualche gioco per non addormentarsi presto. Nikita esprime la sua volontà di restare a chiacchierare, nella tranquillità di parole imbevute di caffè. La concorrente non sente la necessità di dover sempre far qualcosa e apprezza questi momenti di intimità e condivisione al Grande Fratello Vip.

Charlie dal suo canto dice: “Mi piace vedere la vita in modo infantile”. Il VIP ama divertirsi, riempire il tempo di gioco, di leggerezza. Soprattutto quando non ha impegni. Il concorrente poi, spalleggiato da Attilio, racconta del Dalai Tri Lama, di come con poco hanno intrattenuto i coinquilini del Grande Fratello Vip in giardino, durante il pomeriggio.

Il gioco è un modo per esorcizzare la cattiveria” afferma Charlie. “Chi non gioca ha il ruolo dell’adulto” seguita Nikita, che insieme al VIP, riflette sul limite della responsabilità e di dover crescere. I concorrenti, poi, pongono al centro del loro discorso la scomoda verità sotto agli occhi di tutti.

Ogni persona vive nel proprio mondo e quando racconta si perde per le strade della propria memoria, talvolta dimenticandosi di dare spazio ad altre persone. Così raccontano la filosofia di Salatino, riferendosi al concorrente Luca, il quale reputa che tutti parlano, ma a nessuno poi interessa ascoltare o lasciar parlare gli altri. I tre VIP sono ben consci di questa dinamica ed enunciano alcuni esempi ricorrenti, facendo mea culpa.

Grande Fratello Vip, capitolo nomination

Sebbene manchi ancora un giorno alla prossima puntata del Grande Fratello Vip, c’è già chi inizia a parlare di Nomination. Nikita, Charlie e Attilio, seduti comodamente sui divanetti del giardino

Riflettono sul rapporto instaurato con i loro compagni e sugli eventuali criteri da utilizzare durante le Nomination. Nikita dice di trovarsi spesso in imbarazzo in quanto, a differenza di ciò che potrebbe accadere al di fuori della Casa del Grande Fratello Vip. In questo contesto ha l’obbligo di fare un nome

Nella mia vita, se non mi piace qualcuno e non siamo in sintonia, lo evito”. D’accordo con lei, anche Attilio dice di sentirsi piuttosto in imbarazzo a dover fare una scelta e aggiunge. “Se non avrò nessuna persona da colpire, farò una Nomination basata su un gioco di parole”.

Ognuno di noi ha una mezza carta per stare qui” afferma Charlie e confessa di aver preso questa avventura come un vero e proprio gioco. Al contrario di Nikita che, invece, continua ad augurarsi che ognuno di loro possa utilizzare questa esperienza per far emergere la propria personalità. Fonte Mediaset

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