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Grande Fratello Vittorio Menozzi litiga con Varrese
Grande Fratello Vittorio Menozzi litiga con Varrese. È noto che Vittorio non è incline a contribuire nelle attività di pulizia e gestione della casa del Grande Fratello. L’ennesimo episodio di un pentolino lasciato sporco ha esasperato Fiordaliso, che esterna la sua frustrazione a Massimiliano, lamentandosi del comportamento del ragazzo.
L’attore, in un tentativo quasi punitivo, propone di posizionare il pentolino sporco accanto al letto di Vittorio, sperando che questo provochi in lui un cambiamento di comportamento. Fiordaliso concorda con l’idea e la mette subito in atto. Poco dopo, Vittorio si accorge della situazione e discute dell’episodio con Fiordaliso, considerando l’azione un po’ eccessiva e fuori contesto.
Nonostante riconosca la sua scarsa partecipazione nelle pulizie al Grande Fratello, il giovane si difende affermando di non essere disordinato. “C’è una differenza tra non pulire molto e essere disordinato”, afferma. Ma Fiordaliso è stufa delle sue giustificazioni. Nonostante i tentativi di Vittorio di difendersi, non riesce a persuadere la cantante
Che fa capire chiaramente la sua posizione. Le fa poco effetto quanto sia metodico, il problema è che il modello non fa mai la sua parte per mantenere la casa del Grande Fratello pulita. Il pentolino sporco è stato semplicemente l’evento che ha riempito il bicchiere.
Il risentimento di Vittorio nei confronti di Massimiliano al Grande Fratello
Vittorio si indigna quando scopre che l’ideatore dell’idea di posizionare il tegame sul comodino è Massimiliano. Rivela la sua frustrazione a Beatrice e Stefano, argomentando che non dovrebbero esserci distinzioni quando si tratta di pulire la cucina del Grande Fratello.
A suo parere, le sue stoviglie potrebbero essere lavate insieme alle altre. Sottolinea che Paolo non riceve reclami quando usa la griglia per il suo cibo salutare, deducendo che forse la scelta di criticarlo risiede in questioni di simpatie personali. Stefano lo incoraggia a collaborare più attivamente per risolvere la situazione.
Tuttavia, Vittorio considera spiacevole ricevere simili rimproveri da Massimiliano, sottolineando che non è suo padre e non necessita di essere rimproverato come se fosse un bambino al Grande Fratello. Anche se ammette di non essere il più proattivo, Vittorio rifiuta l’etichetta di disordinato, insistendo sul fatto che non si applichi automaticamente.