Graziano Mesina, ex bandito sardo, è morto
Ieri, 11 aprile, era uscito dal carcere milanese di Opera per gravi motivi di salute legati ad una malattia terminale. E' stato uno dei banditi sardi più noti

Graziano Mesina, ex bandito sardo, è morto. Ieri, 11 aprile, era uscito dal carcere milanese di Opera per gravi motivi di salute legati ad una malattia terminale. E’ stato uno dei banditi sardi più noti.
Graziano Mesina è deceduto. Figura storica del banditismo sardo e conosciuto come l’ex “primula rossa”, aveva compiuto 83 anni il 4 aprile.
Ieri, a causa delle critiche condizioni di salute dovute a una malattia terminale, è stato trasferito dall’ospedale di Opera al reparto detenuti del San Paolo di Milano, dove è stato posto agli arresti domiciliari.
La sua salute era peggiorata al punto tale da renderne impossibile il trasporto, e nonostante le difficoltà di movimento, le procedure legali hanno portato alla sua liberazione provvisoria, questa volta non per fuga né per clemenza, ma esclusivamente per motivi sanitari.
Mesina era stato ricoverato precedentemente nel reparto detenuti del San Paolo di Milano il 21 febbraio scorso. Poco dopo il ricovero, una caduta con conseguente trauma cranico aveva ulteriormente evidenziato il suo stato di salute compromesso.
Le sue condizioni di salute erano peggiorate
Le sue condizioni, già incerte da tempo, erano ulteriormente peggiorate negli ultimi mesi, fino al punto di non poter più camminare, alimentarsi, parlare o riconoscere le persone.
Ieri è stata la terza volta in cui Mesina aveva lasciato il carcere, ma a differenza delle precedenti, non si è trattato di una fuga o di una scarcerazione per indulto.
La sua lunga carriera criminale, costellata da innumerevoli fughe e una notorietà che lo aveva reso un simbolo del banditismo in Sardegna, lo aveva reso noto in tutto il paese.
Tuttavia, gli ultimi anni della sua vita sono stati segnati da una lunga condanna, fino a quando la malattia lo ha costretto a lasciare definitivamente il carcere.
La sua morte segna la fine di un’epoca intrisa di racconti di banditismo e leggende, che per molti sono diventati parte integrante della storia della Sardegna.