Gualtieri, misure anti-lockdown, aiuti finché servirà
Gualtieri, misure anti-lockdown, aiuti finché servirà. ‘Dobbiamo seguire le indicazioni scientifiche, dice Gualtieri. È inevitabile in questa seconda ondata che ha sorpreso tutta Europa per la sua virulenza, che si prendano misure ulteriori accompagnate da sostegno economico.
Tanto più saremo efficaci tanto più potremo evitare un nuovo lockdown, questo richiede misure intermedie anche dolorose’.
Così il ministro dell’Economia Gualtieri a Mezz’ora in più. Il governo darà ‘tutto il sostegno necessario nella misura in cui sarà necessario.
Abbiamo le risorse per farlo’, aggiunge
‘Con questo rimbalzo’ del terzo trimestre, ‘persino se nel quarto trimestre invece di un moderato +0,4 ci fosse un calo del Pil intorno al 4% non dovremmo cambiare la nostra previsione, l’impatto negativo ci sarebbe nel trimestre successivo.
Abbiamo margini persino per un quarto trimestre molto negativo’.
‘La manovra mette da parte risorse per un inizio anno difficile, risorse sulla base delle quali abbiamo raggiunto questa positiva intesa sul blocco dei licenziamenti e la cassa integrazione, risorse per sostenere ulteriori ristori.
Valuteremo se sono sufficienti’. La manovra “è approvata, ora stiamo finalizzando il testo per inviarlo al Parlamento.
Arriverà entro una settimana al massimo”, ha detto ancora il ministro dell’Economia a Mezz’ora in più su Rai 3.
Mps: opzione Unicredit, 6.000 esuberi e aumento 2,5 mld
Una ricapitalizzazione da 2-2,5 miliardi di euro a carico dello Stato per appostare in modo adeguato i rischi legali e far fronte ai costi di un’integrazione che comporterebbe l’uscita circa 6 mila dipendenti.
Oltre a una dote di attività fiscali differite di oltre 3 miliardi di euro, da utilizzare per risparmiare sulle tasse.
Sarebbero queste, secondo alcune fonti, le condizioni proposte dal Tesoro a Unicredit, che le starebbe valutando senza aver deciso alcunché, per farsi carico di Mps, nel tentativo di trovare una soluzione definitiva ai problemi di Siena.
Nessuno dei soggetti coinvolti ha voluto commentare le indiscrezioni.
Unicredit ha ribadito come il suo ceo, Jean-Pierre Mustier abbia anche recentemente escluso l’intenzione di avventurarsi in fusioni e acquisizioni.