Guglielmo Palozzi ammazza con un colpo di pistola il presunto omicida del figlio
E' successo a Rocca di Papa, in provincia di Roma. Il 61enne ha voluto così vendicare la morte del figlio, avvenuta nel 2020, ad opera, secondo lui di Franco Lollobrigida
Guglielmo Palozzi ammazza con un colpo di pistola il presunto omicida del figlio. E’ successo a Rocca di Papa, in provincia di Roma. Il 61enne ha voluto vendicare la morte del figlio, avvenuta nel 2020 ad opera, secondo lui, di Franco Lollobrigida.
Una vendetta ha segnato la storia recente di Rocca di Papa , comune dei Catelli Romani, con l’uccisione di Franco Lollobrigida, 35 anni, colpito a morte in pieno giorno in piazza della Repubblica.
Lollobrigida, precedentemente accusato e assolto per l’omicidio di Giuliano Palozzi, è stato ucciso presumibilmente da Guglielmo Palozzi, padre di Giuliano, attualmente fermato senza opporre resistenza.
Indagini in corso
L’episodio è in fase di indagine da parte dei carabinieri, con la procura che ha aperto un fascicolo per omicidio e sta valutando l’aggravante della premeditazione.
Lollobrigida era stato arrestato cinque anni prima per la morte di Giuliano, deceduto dopo un’aggressione legata a un debito di droga di modesta entità.
Dopo una condanna in appello a dieci anni, Lollobrigida era uscito dal carcere in attesa della sentenza definitiva e continuava a dichiararsi innocente. Il padre di Giuliano, presumibilmente, ha agito per vendicare la morte del figlio, ritenendo Lollobrigida responsabile.
Questo caso evidenzia una spirale di violenza e vendetta legata a un episodio iniziale di aggressione, ora culminata in un omicidio che sta impegnando le autorità giudiziarie e investigative.