Guido Costamagna, detto Big Talu, morto a 60 anni
Il mondo della musica italiana è in lutto per la dipartita del famoso fonico di Mondovì, in provincia di Cuneo, che ha solcato i palchi più famosi per un decennio
Guido Costamagna, detto Big Talu, morto a 60 anni. Il mondo della musica italiana è in lutto per la dipartita del famoso fonico di Mondovì, in provincia di Cuneo, che ha solcato i palchi più famosi per un decennio.
Guido Costamagna, noto come Big Talu, storico fonico italiano originario di Mondovì, in provincia di Cuneo, è morto all’età di 60 anni nella notte tra giovedì e venerdì.
Nel corso della sua carriera, durata diversi decenni, ha lavorato come fonico per importanti gruppi della scena rock e alternativa italiana, tra cui Afterhours, Marlene Kuntz, Subsonica e Modena City Ramblers.
Le esequie si terranno domenica 17 alle ore 16:00 presso il tempio crematorio di Magliano Alpi
La sua scomparsa ha suscitato numerosi messaggi di cordoglio e riconoscimento da parte di artisti e realtà musicali. I Modena City Ramblers lo hanno ricordato come “un fratello che resterà sempre con noi”.
Il locale torinese Hiroshima Mon Amour ha definito la sua perdita come quella di “un pezzo di storia della musica degli ultimi quarant’anni”.
Gli Afterhours hanno evidenziato il valore del percorso professionale condiviso con Costamagna, mentre i Marlene Kuntz lo hanno descritto come “un’eccellenza del nostro mondo, interpretato con passione ed energia indomabile”.
I messaggi dei Subsonica, in particolare quelli di Davide “Boosta” Dileo e del chitarrista Max Casacci, hanno sottolineato il suo contributo tecnico e formativo alla scena musicale torinese.
Anche il Festival Alta Felicità ha espresso gratitudine per il suo lavoro, riconoscendo che senza di lui e la sua squadra molte delle edizioni del festival non sarebbero state possibili.