Guido Crosetto, la confessione: questa volta Matteo Renzi mi ha fregato

Redazione
Guido Crosetto, la confessione: questa volta Matteo Renzi mi ha fregato

Guido Crosetto, la confessione: questa volta Matteo Renzi mi ha fregato. Anche un Gigante come Guido Crosetto è costretto ad ammettere di essere stato troppo ingenuo. Di essere stato gabbato, fregato. Da chi?

Dal re delle manovre di palazzo, Matteo Renzi, che per lunghi giorni ha minacciato di ritirare i suoi ministri e di aprire una crisi di governo, salvo poi, come sempre o quasi, fare marcia indietro dopo aver ottenuto uno strapuntino nel corso della cosiddetta verifica con Giuseppe Conte.

Insomma, tanto rumore per nulla. Can che abbaia non morde. E così, ecco che Crosetto si confessa su Twitter, laddove riferendosi a quanto accaduto nelle ultime settimane e soprattutto nelle ultime ore, cinguetta.

“Vi giuro che questa volta Renzi mi aveva fregato ed ero convinto che si trattasse di una posizione seria e non strumentale. Non ho parole”, conclude Guido Crosetto. Spiazzato. Gabbato dal fu rottamatore.

Guido Crosetto: peggior periodo dal dopoguerra

Eppure Guido Crosetto era dalla parte di Matteo Renzi. In collegamento, qualche giorno fa, con Omnibus su La7, il fondatore di Fratelli d’Italia pone una “semplice” domanda, come la definisce: “Il peggior periodo economico e sociale del dopoguerra è gestito dalle persone migliori che potrebbero gestirlo per l’Italia?”.

L’imprenditore – nel salotto di Alessandra Sardoni – chiede che il quesito se lo pongano ai piani alti della politica. “Non esiste – è il ragionamento – una maggioranza alternativa a questa, se non attraverso le elezioni”.

Lo sa bene il leader di Italia Viva. Così come conosce la risposta alla domanda di Crosetto. “Renzi secondo me ha capito che questa periodo non è gestito dalle persone migliori”.

E – a detta dell’imprenditore – lo dovrebbero capire tutti, perché “non è il momento per dire ‘questo esecutivo è meno peggio di un altro”. Secondo Crosetto infatti “le scelte che faremo oggi saranno che incideranno nella nostra vita per 20 anni, non siamo in un momento ordinario”. E pare che Giuseppe Conte non l’abbia ancora capito.

  •  

Redazione

La redazione de L'inserto, articoli su cronaca, economia e gossip

Modifica le impostazioni GPDR