I quattro giovani morti nella notte. I loro volti

Redazione
I quattro giovani morti nella notte. I loro volti

I quattro giovani morti nella notte. I loro volti. Quattro  vite spezzate, quattro famiglie disperate, quattro comunità piegate dal dolore.

La Mercedes contro un muro

I ragazzi erano a bordo di una Mercedes che ha violentemente impattato contro un muretto di cemento. Il conducente, Francesco Di Chiara, un ventunenne di Frigento, in provincia di Avellino, figlio di un imprenditore che vive e lavora in Svizzera, lui stesso risulta residente in Svizzera.

Francesco era in compagnia da tre ragazzi ventenni provenienti da,  Sturno e  Calore di Mirabella. Si tratta di piccoli centri ed è normale che le comitive di giovani siano composte da ragazzi che vengono da più paesi.

Le altre tre vittime, sempre della provincia di Avellino, sono  Bilal Boussadra, giovane promessa della boxe che viveva alla frazione Calore di Mirabella Eclano. Gli altri due ragazzi, Roy Ciampa e Mattia Ciminera  da Sturno.

Questa tragedia arriva due giorni dopo quella di Rotondi, sempre in provincia di Avellino, che è costata la vita a due 16enni, Vincenzo Gallo e Alessandro Mazzariello.

La voglia di vivere

Anche in questo caso le foto di questi quattro ragazzi trasmettono la loro grande, immensa voglia di vivere, la loro forza e loro gioventù. Un miscuglio di energie positive che, purtroppo, si è spento per sempre in un’afosa notte di luglio tra un groviglio di lamiere.

La provincia di Avellino, tutta l’Irpinia resta sconvolta da questa ennesima tragedia. E’ un’estate tragica, un’estate di sangue e di morte, ancora più dure perché le vittime sono tutte giovanissime.

Nessun genitore  dovrebbe mai seppellire un proprio figlio. Purtroppo, in questi ultimi giorni, tra la Valle Caudina e la Valle Calore, questa situazione diventa sempre meno rara.

Peppino Vaccariello

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