I Rolling Stones minacciano azioni legali contro Donald Trump “se usa ancora nostre canzoni”

Redazione
I Rolling Stones minacciano azioni legali contro Donald Trump “se usa ancora nostre canzoni”
epa08084321 US President Donald J. Trump signs the National Defense Authorization Act for Fiscal Year 2020 inside Hangar Six at Joint Base Andrews in Suitland, Maryland, USA, 20 December 2019. The 738 billion US dollar military funding bill includes the creation of the Space Force. EPA/Al Drago / POOL

I Rolling Stones minacciano azioni legali contro Donald Trump “se usa ancora nostre canzoni”. I Rolling Stones hanno minacciato il presidente degli Stati Uniti Donald Trump di denunciarlo. Il perchè? Nel caso decida di continuare a usare le loro canzoni durante i suoi tour elettorali. I Rolling Stone non vogliono che il loro nome sia legato in alcun modo al Presidente americano.

Vediamo nel dettaglio

I Rolling Stones hanno minacciato il presidente degli Stati Uniti Donald Trump di denunciarlo nel caso decida di continuare a usare le loro canzoni. Altro che “Sympathy for the Devil per la band capitanata da Mick Jagger, i Rolling Stone non vogliono che il loro nome sia legato in alcun modo al Presidente americano. Dopo aver già chiesto di non usare la loro musica, in passato, questa volta minacciano azioni legali. Così hanno specificato in una nota stampa, dal momento che la loro richiesta non è stata affatto presa in considerazione. La nota: “Questa potrebbe essere l’ultima volta che Trump usa una qualsiasi canzone firmata da Jagger e Richards per la sua campagna”.

I Rolling Stones contro Trump

La band ha annunciato che tramite i propri legali e l’organizzazione che ne cura i diritti editoriali, la BMI, hanno inviato un altro avvertimento a chi organizza la campagna elettorale di Trump. Hanno spiegato che se la canzone sarà usata un’altra volta non ci sarà un terzo avvertimento.Si va direttamente in Tribunale. “La BMI ha notificato al comitato elettorale di Trump, a nome dei Rolling Stones, che l’uso non autorizzato delle loro canzoni costituisce una violazione dell’accordo di licenza. Se Donald Trump non rispetta l’esclusione e persiste si troverà a dover affrontare un processo per aver rotto l’embargo e suonato della musica senza averne i diritti”.

Perché Trump non può usare le canzoni degli Stones

La band è tornata all’attacco dopo aver già avvertito il Presidente nel 2016, quando durante la campagna elettorale usava “You Can’t Always Get What You Want”. Ma evidentemente l’avvertimento non era servito! La stessa canzone è stata usata nuovamente durante l’incontro elettorale che Trump ha avuto il 20 giugno a Tulsa. Gli artisti non sono d’accordo. Leggi anche sulla sorella di Romina Power

Il permesso c’è

Va spiegato, tuttavia, che Trump ha il permesso di usare tali canzoni, rientrando tra i 15 milioni di musiche del catalogo della BMI. Però: “C’è una disposizione che permette alla BMI di escludere alcuni lavori musicali dalla licenza se un autore o un editore ne obietta l’uso” hanno detto dei rappresentanti della BMI. Nei giorni scorsi anche gli eredi di Tom Petty hanno chiesto a Trump di non usare i lavori del cantante. Fonte: Fanpage

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