Il virologo Pregliasco: “Scuole chiuse almeno fino a maggio”

Redazione
Il virologo Pregliasco: “Scuole chiuse almeno fino a maggio”

Il virologo Pregliasco: “Scuole chiuse almeno fino a maggio”. Un ritorno a scuola prima di maggio non è ipotizzabile secondo il virologo dell’Università di Milano Fabrizio Pregliasco che ha spiegato che fino a quando non si raggiungerà il picco dei contagi da coronavirus in Italia non è possibile pensare di allentare le misure restrittive: anche in quel caso dovrà passare del tempo pensare a un ritorno alla normalità che dovrà essere graduale.

Come ha ripeto spesso nei giorni scorsi, secondo il virologo Fabrizio Pregliasco le misure restrittive vanno portate avanti, almeno fino a maggio, e così anche le scuole dovranno restare chiuse per tutto il mese di aprile.

“È indispensabile prolungare la chiusura delle scuole oltre il 3 aprile – spiega il virologo dell’Università di Milano – altrimenti rischiamo di mandare all’aria gli sforzi fatti finora”.

Secondo Pregliasco infatti l’Italia è ancora lontana dal picco e ad oggi sta vivendo una fase di crescita dei contagi che i numeri tendono a confermare. Infatti in base ad alcuni modelli matematici il picco potrebbe essere raggiunto nei prossimi giorni, ciò nonostante le misure di contenimento non vanno dismesse.

Misure restrittive dovranno proseguire anche dopo picco

“Anche dopo il picco le misure di contenimento dovranno andare avanti – spiega Pregliasco – almeno fino a quando ci saranno ancora dei pazienti contagiati, positivi”. Secondo il virologo infatti la distanza sociale è l’unica arma che abbiamo in attesa dei vaccini che non saranno pronti prima di un anno o un anno e mezzo: “Solo pian piano, una volta superato il picco, si potranno rivedere le norme di contenimento”. Conclude Pregliasco secondo cui per tornare alla normalità sarà necessario del tempo, ci dovrà essere infatti un ritorno graduale alla quotidianità, necessario a tenere la situazione sotto controllo giorno dopo giorno”.

Si ipotizza chiusura delle scuole fino a giugno

In un primo momento il governo aveva ipotizzato la ripresa dell’attività didattica lunedì 6 aprile ma è sempre più probabile che la chiusura verrà prorogata. “Non è possibile dare un’altra data, dipenderà dall’evoluzione di questi giorni.

Riapriremo le scuole quando avremo garantita la sicurezza di studenti e personale”, ha dichiarato ieri la ministra dell’istruzione Lucia Azzolina. Mentre fonti del dicastero fanno trapelare uno scenario inedito, cioè che gli studenti potrebbero non tornare in classe fino a giugno.

Dipenderà molto da quando si raggiungerà il picco dei contagi: se sarà a fine marzo potremmo liberarci del Covid- 19 a metà maggio. Con un picco a metà aprile, i tempi di guarigione del Paese si spostano verso l’inizio di giugno.

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