Ilaria Borgato, 24 anni, muore in un giaciglio di fortuna
La giovane donna è stata trovata morta sotto i portici di piazza Gasparotto vicino alla stazione ferroviaria di Padova. La disperazione del papà
Ilaria Borgato, 24 anni, muore in un giaciglio di fortuna. La giovane donna è stata trovata morta sotto i portici di piazza Gasparotto vicino alla stazione ferroviaria di Padova. La disperazione del papà.
La tragica storia di Ilaria Borgato, giovane di 24 anni originaria di Vigonza, in provincia di Padova, racconta la dura battaglia contro una spirale autodistruttiva che l’ha accompagnata per sette anni, fatta di dipendenze da droghe e alcol, tentativi di suicidio e ricoveri psichiatrici.
Il 21 novembre, Ilaria è stata trovata senza vita sotto i portici di piazza Gasparotto, vicino alla stazione, e nonostante l’intervento immediato del 118, ogni tentativo di rianimarla è stato vano.
Disposta autopsia
La causa della morte rimane incerta, al punto che la Procura ha disposto un’autopsia per chiarire la dinamica, sospettando una sostanza non ancora identificata.
La famiglia di Ilaria, in particolare il padre Gianni, ha vissuto un dolore profondo e un senso di abbandono, denunciando la difficoltà di ottenere supporto adeguato nonostante le ripetute richieste d’aiuto.
Questo racconto mette in luce la necessità urgente di un sistema di assistenza che non lasci sole le famiglie e i giovani in difficoltà, sottolineando l’importanza di un sostegno costante e comprensivo.
La vicenda di Ilaria è un appello potente a non arrendersi e a lottare insieme per costruire un futuro migliore, dove nessuno venga lasciato indietro e ogni vita possa essere salvata e valorizzata.
Un messaggio che ci invita a trasformare il dolore in forza e a credere nella possibilità di cambiamento e rinascita, con coraggio e speranza.
