Incidente a Lipari: morta una 29enne, 4 i feriti

Redazione
Incidente a Lipari: morta una 29enne, 4 i feriti

Incidente a Lipari: morta una 29enne, 4 i feriti. Una ragazza morta, gravissimo uno dei passeggeri trasportato a Palermo in codice rosso, altri tre giovani ricoverati all’ospedale di Lipari.

E’ il pesante bilancio del tragico incidente stradale avvenuto all’alba a Lipari, zona Quattropani. Un altro ragazzo, con diverse fratture, è trasportato con il velivolo del 118 al Papardo di Messina.

Gli elicotteri hanno dovuto affrontare condizioni meteo davvero proibitive per il forte vento da Est-Sud-Est che soffia sull’arcipelago. Ricordiamo che sulla zona grava un allerta meteo rossa diramata dalla Protezione civile.

Erano circa le 5 quando l’auto, una Renault Clio con cinque persone a bordo che viaggiava verso il centro abitato della piccola frazione liparese, si è schiantata tra un pino e un rudere.

L’incidente è avvenuto a bordo strada e l’auto è rimasta praticamente schiacciata nella parte anteriore. Sono ancora in corso le indagini per stabilire le cause di quanto è successo.

Nel violento impatto la ragazza, Desirée Villani di 29 anni, che pare viaggiasse sul sedile posteriore, è rimasta incastrata lateralmente al poggiatesta di uno dei sedili anteriori.

Il conducente, un 27enne liparese, anche se in gravi condizioni, è stato tirato fuori dall’abitacolo dai vigili del fuoco che hanno dovuto faticare non poco per estrarlo, utilizzando un gruppo da taglio.

I sanitari del pronto soccorso dell’ospedale di Lipari ne hanno disposto il trasferimento fuori dall’isola. Feriti, anche se non gravemente, gli altri due passeggeri, un ragazzo ed una ragazza.

Mafia, colpo al mandamento di San Giuseppe Jato: 9 arresti. Sospeso l’ex capo dei vigili urbani

I carabinieri del nucleo investigativo di Palermo, nell’ambito dell’operazione “Jato Bet”, hanno eseguito dieci misure cautelari – 8 in carcere, una ai domiciliari e una di sospensione dal servizio – a San Giuseppe Jato (Pa) e a San Cipirello (Pa).

I provvedimenti sono stati emessi dal gip del tribunale di Palermo nei confronti di 10 persone accusate di associazione mafiosa, estorsione aggravata dal metodo mafioso, cessione di sostanze stupefacenti e accesso abusivo al sistema informatico.

Le indagini

Secondo gli investigatori, sei degli arrestati farebbero parte della famiglia mafiosa di San Giuseppe Jato. Le indagini, che hanno preso il via nel 2017 e sono coordinate dal procuratore aggiunto della Dda Salvatore De Luca.

Sono iniziate all’indomani degli arresti di Ignazio Bruno, capo del mandamento mafioso di San Giuseppe Jato e del suo autista e consigliere Vincenzo Simonetti.

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