Incidente alpinistico mortale questa mattina sul Gran Zebrù

Redazione
Incidente alpinistico mortale questa mattina sul Gran Zebrù

Incidente alpinistico mortale questa mattina sul Gran Zebrù. Incidente alpinistico mortale questa mattina, attorno alle 8.30, sul versante valtellinese del Gran Zebrù, a quasi 3.000 metri di quota nel territorio comunale di Valfurva (Sondrio).

Ancora non si conoscono le generalità della vittima precipitata durante la scalata. A dare l’allarme un altro alpinista, che è rimasto ferito. La cella agganciata dal suo telefono cellulare è sul versante di Bolzano e così i primi a mettersi in azione sono stati i soccorritori altoatesini.

Poi, anche il Soccorso Alpino della VII Delegazione di Valtellina e il Sagf della Guardia di finanza di Bormio. La salma del deceduto è trasportata all’obitorio di Solda (Bolzano). Informati dell’accaduto i magistrati di Sondrio, tramite i carabinieri della Compagnia di Tirano.

Incendio boschivo per rogo del Sacro Cuore fuori controllo

Un incendio boschivo è scoppiato la scorsa notte per un rogo del Sacro Cuore fuori controllo sopra Favogna, sul confine tra l’Alto Adige e il Trentino. Per spegnere le fiamme è anche intervenuto un elicottero.

Ieri sera, in Alto Adige, si è ripetuta la tradizione dei fuochi del Sacro Cuore che vengono accesi sui monti in segno di fedeltà agli ideali tirolesi, a ricordo di un voto fatto nel 1796 dal capopopolo Andreas Hoferin occasione di un attacco, poi respinto, dei francesi.

Sulle montagne vengono così accesi dei roghi. Sopra Favogna dei fuochi a forma di aquila tirolese, probabilmente per una raffica di vento, si sono estesi, però, in modo incontrollato sulla zona boschiva limitrofa.

I corpi dei vigili del fuoco volontari di Magrè con i plotoni di Favogna, Penone e Curon con il supporto del soccorso alpino sono impegnati nella zona impervia. I vigili del fuoco hanno lavorato durante tutta la notte per contenere le fiamme e questa mattina sono iniziate le operazioni di spegnimento con il supporto di un elicottero.

Sono complessivamente 20 corpi dei vigili del fuoco in Alto Adige allarmati nella scorsa notte per presunti incendi. Per fortuna la maggior parte si sono rivelati essere falsi allarmi o fuochi controllati per il Sacro Cuore e non si è reso necessario un intervento dei vigili del fuoco. Diversa la situazione a Favogna.

Sei feriti in scontro auto contro bus sopra Merano

E’ di sei feriti, di cui due gravi, il bilancio di un incidente stradale avvenuto nel pomeriggio a Merano. Sulla strada che porta dalla città del Passirio ad Avelengo un’autovettura si è scontrata frontalmente con un bus di linea.

Sul posto sono intervenute numerose ambulanze, come anche i vigili del fuoco e i carabinieri.

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