Incidente mortale: perde la vita un giovane centauro

Redazione
Incidente mortale: perde la vita un giovane centauro

Incidente mortale: perde la vita un giovane centauro. Tragico incidente a Castelfidardo, in provincia di Ancona,  attorno alle 13 di oggi. Una moto si è schiantata contro una mietitrebbia in via XXV Aprile, di fronte al poliambulatorio della città.

L’impatto frontale è stato fatale al centauro, giovane, 26enne. Dall’ospedale di Torrette si è alzato in volo Icaro che ha fatto calare il medico con il verricello; ma per il ragazzo, di Castelfidardo, non c’era già più nulla da fare.

Inutile anche il tentativo di rianimarlo sulla strada da parte del personale sanitario. Sul posto dell’incidente tuttora task force di sanitari e forze dell’ordine. Si tratterebbe di un frontale ma la dinamica è tuttora al vaglio della Polizia municipale fidardense.

La città della fisarmonica è sotto choc. Sono arrivati i parenti e un capannello di amici si è riunito proprio lì di fronte non appena ha appreso del tragico incidente. La strada è tuttora chiusa al transito per permettere agevoli operazioni di soccorso.

Auto sulla folla a Berlino: morta insegnante. Arrestato 29enne tedesco

Un’auto ha investito la folla nel cuore di Berlino, a Charlottenburg. Si registrano almeno un morto e 8 feriti, di cui 5 in condizioni molto gravi. Il luogo dell’incidente è la Breidscheidplatz, dove era avvenuto l’attentato del mercatino di Natale il 19 dicembre del 2016.

Il conducente della piccola Renault argento che ha causato il disastro – un cittadino tedesco di 29 anni – è stato arrestato. Nell’auto è stata trovata una lettera-confessione, secondo quanto precisato dalla Bild, ma non è ancora chiaro il motivo che avrebbe spinto il 29enne a compiere il gesto.

La vittima invece era un’insegnante, che stava camminando con un gruppo di studenti. Sul posto diversi agenti di polizia pesantemente armati che hanno messo in sicurezza l’area oltre a una sessantina di vigili del fuoco.

Secondo Bild, l’incidente è avvenuto all’incrocio tra Rankestrae e Tauentzienstrae: Breitscheidplatz è il luogo dove nel dicembre 2016, il terrorista Anis Amri dirottò un camion facendolo piombare sulla folla che era in visita al mercatino di Natale: ci furono undici morti e decine di feriti.

La dinamica

Dopo aver investito un gruppo di persone, l’uomo alla guida dell’auto è tornato sulla corsia e si è schiantato contro la vetrina di un negozio 200 metri dopo. È uno dei dettagli emersi dal primo statement della polizia sul posto.

L’uomo è stato interrogato per chiarire la natura del fatto. Secondo alcuni testimoni che hanno parlato con la Bild, l’uomo avrebbe provato a fuggire a piedi ma sarebbe stato bloccato dai passanti che lo avrebbero consegnato alle forze dell’ordine.

L’auto viaggiava ad alta velocità, circa 150 Km/h lungo la Tauentzienstraße. A riferirlo alla Berliner Morgenpost è stato un testimone oculare, il cui veicolo è stato sfiorato dalla Renault coinvolta nell’incidente.

La polizia al momento ha dichiarato non chiara la dinamica dell’accaduto e le cause che hanno determinato i fatti. Tra il primo punto di impatto su Rankestraße e la fine della corsa dell’auto nella vetrina infranta su Marburger Straße ci sono diverse centinaia di metri. (fonte quotidiano.net)

  •  

Redazione

La redazione de L'inserto, articoli su cronaca, economia e gossip

Modifica le impostazioni GPDR