Incidente sulla statale 42: muore una donna, quattro feriti

Redazione
Incidente sulla statale 42: muore una donna, quattro feriti

Incidente sulla statale 42: muore una donna, quattro feriti . Una donna morta e quattro feriti: è il bilancio del tragico incidente che si è verificato oggi a Brusaporto, in provincia di Bergamo, lungo la statale 42 del Tonale.

Lo schianto è avvenuto sotto un cavalcavia; la dinamica resta in fase di ricostruzione, ma uno dei due veicoli coinvolti avrebbe invaso la corsia opposta schiantandosi frontalmente con la vettura che proveniva dall’altro senso di marcia.

Feriti un uomo di 50 anni, una donna di 41 anni, un ragazzo di 23 anni e una ragazza di 17 anni; sono stati portati all’ospedale Papa Giovanni XXIII, le loro condizioni non sarebbero gravi.

Lo schianto è avvenuto intorno alle 18 di oggi, 31 gennaio, sotto il ponte che porta verso Montenegrone. Sul posto è intervenuto il 118 con una automedica e tre ambulanze; per la vittima non è stato possibile fare nulla.

La 44enne, di origini ucraine, era già morta quando sono arrivati i sanitari, era stata uccisa sul colpo dalla potenza dell’impatto. Sotto il cavalcavia sono arrivati anche i Vigili del Fuoco di Bergamo.

Che si sono occupati della messa in sicurezza della carreggiata e della rimozione delle automobili coinvolte nello schianto, e i carabinieri e la Polizia Stradale per l’avvio delle indagini; l’area non sarebbe coperta da videocamere di sorveglianza.

Secondo quanto ricostruito fino ad ora le automobili coinvolte nell’incidente sarebbero tre: una Volkswagen Polo, guidata dalla 44enne, una Fiat 500 e una Lancia Y, nelle quali c’erano le altre quattro persone rimaste ferite.

Una delle vetture avrebbe invaso la corsia opposta, scontrandosi frontalmente con l’aria, e subito dopo sarebbe sopraggiunta la terza; il guidatore non avrebbe fatto in tempo a sterzare per evitare i due veicoli e si sarebbe a sua volta schiantato.

Anziana muore in casa a Roma, il corpo scoperto dopo una settimana

Risalirebbe ad almeno una settimana fa il decesso della donna di 78 anni trovata senza vita oggi a Roma, in una abitazione in zona viale Libia. A dare l’allarme i figli, che non riuscivano a mettersi in contatto con lei da circa un mese.

La morte sarebbe avvenuta per cause naturali: si ipotizza un malore. Sul posto è intervenuta la Polizia di Stato per i rilievi. Episodio analogo anche in zona Montagnola, dove gli agenti, in un appartamento, hanno scoperto il corpo di una 50enne polacca che sarebbe morta per un malore poche ore prima.

Stando a quanto si apprende, gli agenti del commissariato Vescovio, tra i primi a entrare nell’appartamento di viale Libia, dove la donna viveva da sola, avrebbero trovato una situazione di enorme disagio; la vittima sarebbe stata infatti una accumulatrice seriale.

Tutte le stanze sarebbero invase da oggetti di qualsiasi genere, in gran parte recuperati per strada e portati nella casa dove erano accatastati in ogni angolo utile. È probabile che l’anziana si fosse sentita male mentre era da sola e che non sia riuscita a chiedere aiuto.

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