Incidenti lavoro:operaio precipita da edificio, è grave

Redazione
Incidenti lavoro:operaio precipita da edificio, è grave

Incidenti lavoro:operaio precipita da edificio, è grave. Stava lavorando all’installazione di alcuni pannelli fotovoltaici su un palazzo in costruzione quando, per cause in corso di accertamento, è precipitato dal terzo piano dell’edificio.

Un uomo di circa 40 anni, dipendente di un’impresa specializzata del catanzarese, è rimasto ferito in modo grave in un incidente sul lavoro avvenuto in contrada Frasso-Amarelli a Corigliano Rossano.

L’operaio è soccorso dal personale del 118. A causa delle fratture riportate nella caduta, però, si è reso necessario l’ausilio dell’elisoccorso che ha trasferito il quarantenne nell’ospedale civile dell’Annunziata di Cosenza dove si trova attualmente ricoverato.

Intervenuti sul luogo dell’accaduto anche gli agenti del Commissariato di polizia di Corigliano Rossano che hanno avviato gli accertamenti per stabilire la dinamica esatta dell’incidente.

Caccia: Cc forestali denunciano tre persone

I carabinieri forestali di Lamezia Terme hanno effettuato una serie di appostamenti e controlli che hanno portato all’accertamento di episodi di caccia a specie non consentite e di mancato rispetto della normativa in materia di armi.

In particolare i militari, nelle località Ferraino e Stretto, hanno accertato l’abbattimento di quattro esemplari di Colombo Torraiolo, piccione selvatico occidentale (columba livia).

Ed il mancato rispetto delle normative sul munizionamento con il ritrovamento di un quantitativo irregolare di cartucce all’interno di uno zainetto.

I controlli hanno portato, complessivamente, alla denuncia in stato di libertà di tre persone ed al sequestro di tre fucili; 110 munizioni e dei 4 esemplari di colombo torraiolo abbattuti, insieme alle attrezzature utilizzate per l’esercizio dell’attività venatoria.

Operaio di 43 anni addetto alla segnaletica stradale muore investito da un’auto

Tragedia lungo la superstrada che collega Ferrara a Porto Garibaldi, all’altezza di Cona. Un operaio di 43 anni che stava lavorando come addetto alla segnaletica orizzontale è morto sul colpo a seguito del tamponamento tra due mezzi.

Il conducente di una delle due vetture, un 39enne, è rimasto ferito ma non è in pericolo di vita.

La dinamica dell’incidente è in corso di accertamento da parte della Polizia Locale di Ferrara e la carreggiata verso la città emiliana è provvisoriamente chiusa al traffico per consentire l’intervento dei sanitari del 118 giunti sul posto e i rilievi.

L’uomo – 43 anni e di nazionalità nigeriana – era un dipendente della Cims di Castel Guelfo, ditta bolognese che opera per conto di Anas.

Stava lavorando sulla carreggiata per segnalare la presenza di operai quando è arrivata a forte velocità una Fiat Panda che ha tamponato il mezzo utilizzato per realizzare le strisce stradali.

Il 43enne si trovava purtroppo nei pressi del mezzo ed è stato investito, morendo sul colpo. I sanitari, arrivati dopo pochi minuti, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del 43enne.

Mentre il conducente dell’utilitaria è trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale di Cona. Intervenuti anche i vigili del fuoco di Ferrara per la messa in sicurezza dei mezzi incidentati, oltre alle squadre dell’Anas.

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