Insegue l’ex moglie fino al Commissariato e minaccia gli Agenti, arrestato

Redazione
Insegue l’ex moglie fino al Commissariato e minaccia gli Agenti, arrestato

Insegue l’ex moglie fino al Commissariato e minaccia gli Agenti, arrestato. Nella mattinata di ieri la Polizia ha tratto in arresto F.P. di 38 anni, residente a Vittoria, già noto alle Forze dell’Ordine, per stalking ai danni dell’ex moglie e minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale.

I fatti si sono verificati alle ore 9.00 circa, alla Sala Operativa del Commissariato perveniva una telefonata di aiuto da parte di una donna che riferiva di subire condotte persecutorie da parte del marito.

Questo, già dallo scorso mese di giugno. Raccontava, inoltre, all’Operatore di trovarsi alla guida della propria autovettura e di essere seguita dall’ex coniuge che tentava di impedirle di presentarsi in Commissariato.

Giunte le due autovetture nel piazzale del Commissariato gli Agenti, notando F.P. scendere dalla macchina e dirigersi in atteggiamento aggressivo verso l’ex moglie, intervenivano prontamente.

Alla vista dei Poliziotti l’uomo inveiva anche nei loro confronti, minacciandoli pesantemente.

Mentre alcuni Agenti provvedevano a mettere al sicuro la donna all’interno degli Uffici di polizia, il soggetto era tratto in arresto per i reati di atti persecutori nei confronti dell’ex moglie e minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale.

Palagonia (CT). Evade perché il segnale in casa non gli permetteva di telefonare

I Carabinieri di Palagonia hanno arrestato nella flagranza il 28enne Francesco Cucuzza del posto, già agli arresti domiciliari, poiché ritenuto responsabile di evasione.

Nell’ambito di un normale servizio di controllo del territorio, i militari di pattuglia hanno sorpreso il soggetto fuori dalla propria abitazione.

Alle contestazioni dei carabinieri, il detenuto si giustificava dicendo di essere uscito dall’abitazione perché in casa il segnale telefonico era scarso e non riusciva a chiamare.

L’arrestato, così come deciso dal giudice in sede di direttissima, è ricollocato agli arresti domiciliari.

Ramacca. Inottemperante all’obbligo di firma finisce ai domiciliari

I Carabinieri di Ramacca, in provincia di Catania, hanno arrestato il 34enne Michele Oglialoro del posto; in esecuzione di una misura restrittiva emessa dalla Corte di Appello di Catania.

Le molteplici violazioni compendiate puntualmente all’A.G. dai carabinieri, hanno convinto i giudici ad inasprirne la misura cautelare sostituita con gli arresti domiciliari.

Vanessa Miceli

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