Investito in scooter, muore a 57 anni
Investito in scooter, muore a 57 anni. Auto pirata a Ronchi dei Legionari: è morto l’uomo caduto nella notte dal proprio scooter molto probabilmente dopo essere urtato da un’auto che è fuggita senza dare soccorso.
La vittima aveva 57 anni ed è deceduta all’ospedale di Monfalcone, dove era stata portata. Quando sono giunti i soccorsi era in arresto cardiaco, è rianimato sul posto e trasferito in ospedale con l’elicottero del soccorso notturno. È stato ricoverato nel reparto di Rianimazione. Le indagini sono condotte dai Carabinieri.
Passeggiata in centro e poi la lite, Donatella uccisa dal marito in casa
Un uomo molto geloso e a tratti morboso” così alcuni conoscenti descrivono Matteo Verdesca, che nella notte ha ucciso la moglie Donatella Miccoli nella loro casa di Novoli, in provincia di Lecce, prima di scappare e suicidarsi.
Eppure chi li aveva visti ieri sera mai avrebbe potuto immaginare un epilogo così drammatico. Donatella e Matteo infatti sembravano una coppia innamorata e una famiglia felice quando ieri sera erano usciti per una passeggiata con i loro due figlioletti, il più grande di 7 anni e un altro di 2 anni
E in molti li hanno visti sorridenti in piazza in centro per la festa di San Luigi. Sorridenti e innamorati sembravamo anche nei loro dialoghi e scatti social dove d si scambiavano frasi d’amore e cuoricini.
Poche ore dopo da quell’uscita pubblica tutti insieme, però, si è consumato il dramma. Secondo quanto ricostruito finora, la famiglia era rincasata a tarda sera ma poco dopo tra marito e moglie sarebbe scoppiato un furibondo litigio.
Lo raccontano i vicini di casa allarmati dalle urla che provenivano dall’abitazione. “Si capiva che era in corso un violento litigio” hanno raccontato i vicini parlando di urla nel cuore della notte.
In quel momento probabilmente è avvenuto l’omicidio. La 38enne Donatella Miccoli è raggiunta dalla coltellata sferrata del marito mentre era sul letto nella loro camera.
I figli pare no fossero in casa ma dormissero dai nonni. L’uomo subito dopo si è allontanato ed è andato dalla madre a cui avrebbe fatto una prima confessione senza però spiegarle nulla: “Mamma, ho fatto un casino”.
A quel punto la donna ha chiamato le forze dell’ordine e sono partite le indagini dei carabinieri con la scoperta del cadavere. Lui era già scappato e non era in casa. Le ricerche per trovarlo son proseguite fino al mattino col sospetto che potesse essersi tolto la vita.
La certezza è arrivata oggi hanno individuato l’utilitaria con la quale si era allontanato. Era completamente distrutta dalle fiamme in una campagna alla periferia di Novoli. (fanpage.it)